IL RIFIUTO E L'ATTRAZIONE
IL RIFIUTO E L'ATTRAZIONE
IL CONCETTO DI RIFIUTO
E’ MOLTO COMPLESSO
Anche se credi di saperlo,
potresti tentare di capirlo,
ma – meglio ancora –
sarebbe utile conoscerlo nella sua verità!
Facciamo un esempio:
“Stai scalando la montagna più alta
e sei quasi arrivato in vetta,
ma all’improvviso scopri che le bombole
che ti servono per respirare
sono ormai quasi vuote e ti basterebbero
solo per tornare al campo Base.
Non puoi più proseguire!
Eppure ti mancano solo pochi metri
per conquistare la cima
e tutto quello sforzo non è servito
a raggiungere la meta.
Cosa fai ?
La sola cosa da fare
E’ ACCETTARE IL RIFIUTO !”
L’OGGETTO DEL RIFIUTO
si crea tra l’EMITTENTE e la RICEZIONE!
Ma fai attenzione: non si tratta
di vivere il rifiuto del RIFIUTO,
perché altrimenti altro non fai
che confermare la cosa rifiutata.
"E la cosa rifiutata sei proprio TU!"
Come puoi amare senza rifiutare?
Devi poter assaggiare per avere il diritto
di dire “amo” o “non amo”!
E’ alla partenza del RIFIUTO
che nasce l’AMORE!
Quando i bambini rifiutano di mangiare
spesso non hanno neppure
assaggiato la pietanza.
Dunque non stanno rifiutando qualcosa.
Cosa ti vogliono dire con il loro rifiuto?
Il bambino sa che tu non sarai contenta,
se non mangerà la tua minestra
e vuole semplicemente
aprire il Conflitto con te!
L’Oggetto del rifiuto non è il RIFIUTO
ma la PROVOCAZIONE all’altro
per dirgli IL NON DETTO
che non saremo altrimenti in grado di dire.
Come posso amarti
se non posso prima dirti “merda“?
Prima devo dirti che sei uno “stronzo”
e poi ti potrò amare.
Il bimbo ama la sua cacca
e deve superare il suo stadio “anale”.
IL RIFIUTO è una cosa BELLISSIMA!
Siamo noi che lo pensiamo al negativo.
RIFIUTARE non vuol dire
“non ti voglio“
Ciò che vado a rifiutare è solo
UN’ATTRAZIONE TROPPO GRANDE
che non sono ancora
in grado di risolvere.
Per questo mi devi permettere
di tornare alla partenza.
DEVI sentire dentro di te
la PROFONDITA’ della parola “RIFIUTO“.
IL LIMITE NON E’ QUALCOSA DA SUPERARE
non è un confine.
Se ti fossi sforzato
di raggiungere la vetta senza ossigeno,
saresti solo un adolescente molto soddisfatto
ma anche "molto morto"
Diventare adulti significa comprendere
che il limite della terra è l’Orizzonte,
come fai ad OLTREPASSARLO?
Il LIMITE in sé non ESISTE,
è presente come qualcosa che
via via si fa più lontano,
come l’orizzonte che si “muove con te”!
Il LIMITE è sempre orizzontale
è come un letto grandissimo di amore.
IL LIMITE non è mai verticale;
rifiutare di andare a letto
vuol dire accettare di dormire in piedi.
IL RIFIUTO è la possibilità
che ci viene offerta per preservarci.
E’ un tipo di protezione che ti dà
– allo stesso tempo –
sicurezza ed insicurezza.
IL VERO RIFIUTO non ti dà tranquillità
perché dentro di te
non sai il risultato
che avrà la tua PROVOCAZIONE.
Molte persone non osano rifiutare
semplicemente perché hanno paura
delle conseguenze.
“Essere GRANDI” “Essere Adulti” significa
imparare ad accettare il ritorno
che deriva dalla nostra azione
(dal nostro atto).
IL RIFIUTO non è MAI ABBANDONO
OGNI volta che il RIFIUTO è ben consumato
il desiderio di conquista è più grande,
la stessa sessualità è più carica
se il rifiuto è stato vissuto profondamente
Se sai rifiutare!
Quando l’amato guarda negli occhi l‘amata
e viene da lei ricambiato con il medesimo sguardo,
accade un evento particolare:
dopo qualche momento nessuno dei due
riesce più a sostenere lo sguardo dell’altro;
ad un certo punto entrambi si avvicinano
e nasce il bisogno di abbracciarsi.
L’abbraccio viene generato proprio
dal rifiuto dello sguardo dell’altro.
L’abbraccio è il frutto
del rifiuto reciproco
che è stato accettato insieme.
Questo è il vero rifiuto!
Se non sostieni lo sguardo e ti giri di lato
non hai fatto un gesto di RIFIUTO
ma di ABBANDONO!
Ti sei frustrato, hai rifiutato
l’espressione del TUO DESIDERIO!
NON SI DEVE MAI ABBANDONARE!
MAI PRESENTARE
IL DORSO ALL’ALTRO!
Poiché questo rifiuto è dell’ordine del RIFUGIO:
cerchi dentro di te di compensare
l’insicurezza della relazione.
Non trovando un compenso affettivo
allora devi soddisfarti da solo.
Quando parliamo di bambini
non diciamo mai “sono rifiutati”
ma che “hanno vissuto il rifiuto”,
non hanno avuto la possibilità
di esprimere il loro desiderio.
Occorre andare a cercare
dentro il bambino la sua sicurezza
non si tratta di chiedere alla madre
di cambiare atteggiamento!
Certo c’è anche chi USA il RIFIUTO
per ABUSARE dell’ALTRO.
Sono quelli che non fanno nulla per desiderare
e che aspettano soltanto che un altro
gli arrivi a tiro per mangiarselo.
Sono i RAGNI dell’affettività!
Ma questo è un altro discorso!
Vuoi approfondire ancora?
Vuoi lavorare sull’accettazione
del tuo RIFIUTO?
Vuoi scoprire come liberarti
dalle somatizzazioni degli altri?
Vuoi scoprire che cos’è la
tua LINEA DEL TEMPO?
e come puoi ricrearti
la tua INFANZIA FELICE?
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