TESTIMONIANZE SCRITTE
Fino a quando, dopo aver
"ripulito" molto,
è apparsa una nuova persona al mio fianco.
- «Ero svuotata: clienti difficili e irrispettosi rubavano la mia energia.»
- «La mia costellatrice mi disse:
per questo, io non posso aiutarti.
Vai a fare Cronogenetica.» - «All’inizio ero scettica, poi ho chiamato: sentivo che dovevo provarci.»
- «Domenica mi disse: hai una grande energia, ma ora è bassissima.»
- «Avere un uomo e una donna a guidarmi è stato come avere un padre e una madre che rimettono insieme i miei pezzi.»
- «Ho imparato a dire NO, a farmi rispettare: la mia carriera è decollata.»
- «Anche la mia vita affettiva si è trasformata: chiudevo una storia tossica e arrivava una persona nuova.»
- «Ho scoperto i miei talenti e ho capito chi sono davvero.»
- «I sogni raccontavano la verità nascosta della mia famiglia.»
- «Sì, lo consiglio: è duro guardare la realtà, ma necessario per lasciare arrivare ciò che ti è destinato.»
Testimonianza originale:
Barbara C. -
Pordenone
Stavo attraversando un grande periodo di difficoltà al lavoro, clienti molto difficili, poco rispettosi, e sentivo che in qualche modo rubavano la mia energia. Ero andata a fare un colloquio con la mia costellatrice, quando lei stessa mi disse che per il mio problema non mi poteva aiutare, ma che mi consigliava il percorso di Cronogenetica da voi. Mi consigliava questo percorso, anche se impegnativo, perchè dovevo imparare a conservare le mie energie, senza che le persone esterne me le portassero via. Mi aveva detto che era sicura che sarebbe stato il percorso giusto per me! Dopo un po' di tempo, mi sono decisa a chiamarvi e cominciare questo percorso. Ricordo ancora il primo incontro, quando Domenica mi disse che ero una persona con una grande energia interiore, ma che effettivamente in quel momento le mie energie erano bassissime. Avere due persone (un maschio e una femmina) a condurre questo percorso è stato un po' come avere un papà e una mamma che ti guidano lungo questo percorso, e ti aiutano a sistemare tassello dopo tassello quello che è dentro di te e che tu da sola non sei in grado di vedere o comprendere. Questo percorso mi ha aiutato prima di tutto a recuperare le mie energie, poi mi ha fatto capire come farmi rispettare dalle altre persone (alle volte dire No non è così tragico) e così la mia carriera è "decollata", vengo molto più riconosciuta e rispettata. Dopo aver sistemato la parte lavorativa abbiamo lavorato sulla parte affettiva. Questa è stata più dura, io & la persona con la quale mi sono frequentata per anni rimanevamo agganciati uno all'altro, fino a quando dopo aver "ripulito" molto è apparsa una nuova persona al mio fianco. Questo percorso mi ha fatto riconoscere e accettare i miei talenti, mi ha fatto prendere consapevolezza di chi sono. E' stato sorprendente vedere come ciò che sognavo, raccontava in maniera precisa alcune cose del mio vissutto o della mia famiglia di origine. SI decisamente consiglierei questo percorso di Cronogenetica, alle volte forse non è facile, specialmente quando non si vuole accettare ciò che è, ma comprendere che alle volte bisogna rimettere ordine all'interno di se stessi e della propria famiglia... questo è molto più importante, per lasciar arrivare ciò che ti è destinato!
"Avete rielaborato
la Tavola Periodica della Famiglia!"
- Prima tornavo sempre al punto di partenza. Ora ho una direzione.
- Gli altri mi vedono: riconoscono il mio valore, prima invisibile.
- Le relazioni? Non erano mie. Erano repliche familiari.
- Ho smesso di autosvalutarmi davanti al mondo. Ora me ne accorgo.
- Ho perso chili non miei: erano difese e dolori dell’infanzia.
- Il volto è cambiato. Più aperto, più mio.
- Dopo ogni seduta, la realtà si trasforma. E mi parla.
- Ora so che la libertà è possibile. Anche nell’amore.
- "Abbiamo tutti respirato chiarezza."
Testimonianza originale:
Maria Luisa S.Q.,
Forlì
D1 Perché hai deciso di rivolgerti a CRONOGENETICA? R1 Già in precedenza mi ero accorta di certe ricorrenze nella mia vita e anche dell'esistenza di 'modelli' familiari ricorrenti nella società. Ho compreso che avevate rielaborato quella che mi piace definire la Tavola Periodica della Famiglia ❤️ D2 In che cosa, sostanzialmente, la tua vita è cambiata durante il percorso? R2 È mutata la sensazione di fondo, di dover - nonostante gli sforzi profusi - tornare comunque al punto di partenza ... senza prospettive. Con il Vostro aiuto ho rimosso questa credenza di fondo che pareva inamovibile. D3 In modo più concreto, in che cosa è cambiata la tua vita? R3 Nel modo in cui vengo percepita dagli altri. Non è raro che nei giorni seguenti la seduta, capitino situazioni completamente diverse dal solito, capaci di indicarmi il riscontro concreto di quanto individuato con Voi. D4 Nei rapporti con le altre persone, che cos'hai riscontrato di differente? R4 Mi accorgo che hanno maggiore considerazione di ciò che faccio. Mi 'vedono', a differenza di prima. D5 Anche tu ti percepisci diversa? R5 ... no, ma allo stesso tempo mi accorgo quando - a differenza di prima - sto per pormi di fronte agli altri in maniera autosvalutante nei miei riguardi. Era diventata una seconda natura, un abito deformante invisibile per me, ma ben visibile per gli altri! Ora non lo faccio più. D6 A livello affettivo hai riscontrato cambiamenti durante il percorso? R6 Non cercavo una relazione, ero focalizzata sulla mia realizzazione personale. Però ho compreso perfettamente che le precedenti relazioni riflettevano - in modo doloroso - dinamiche disfunzionali già esperite in famiglia. Ecco, anche se al momento non è una priorità, posso pensare che se e quando incontrerò una persona, sarà un incontro improntato alla libertà e al rispetto reciproco, cioè non pesantemente condizionato già in partenza da zavorre che mi trascinavo dietro senza nemmeno accorgermene. D7 Consiglieresti ad Amici e Familiari il percorso di CRONOGENETICA? R7 Sì, l'ho fatto. E gli Amici si sono trovati bene. Abbiamo tutti respirato chiarezza. In un mondo poco tranquillo, in una fase di profondi rivolgimenti, la stabilità e la serenità interiori che si possono raggiungere costituiscono un riferimento fondamentali! D8 Hai riscontrato cambiamenti sul piano fisico? R8 Sì, l'aspetto del viso è più amichevole e assai meno arcigno! Inoltre, spontaneamente, mi sono liberata da chili non miei che probabilmente rappresentavano al contempo una forma di difesa dall'esterno, percepito come minaccioso, e un retaggio di un'infanzia dai tratti dolorosi che mi legavano ancora. Vi ringrazio. Maria Luisa
"Sono andata persino oltre
quelli che
erano le mie ambizioni e desideri."
• Mi lamentavo di una relazione bloccata. Una mia amica mi ha
detto: "Fai Cronogenetica."
• Alla prima seduta ero scioccata: sapevano cose precise di me senza conoscermi.
• Maschile e femminile insieme: è stato completo, bilanciato, naturale.
• I sogni mi hanno rivelato tutto quello che non vedevo.
• Ho tolto strati di ansia, rabbia, tristezza, paure non mie. E ho ritrovato Cristina.
• Ora riconosco quando entro in dinamiche che non mi appartengono.
• Mi sento più forte, più centrata.
• Ho ritrovato armonia col mio compagno. Pensavo fosse perduta.
• Nel lavoro sono andata oltre ogni desiderio.
•
La sfida? Riconoscere i miei veri obiettivi. Ma lì è iniziata la
rivoluzione.
Testimonianza originale:
Cristina D., Ginevra
(CH)
Ho concluso questo meraviglioso percorso con e per me stessa.
Una carissima amica mi ha ascoltata lamentarmi della mia relazione
bloccata dentro paure e paranoie dettate dal passato e mi ha
consigliato di provare la cronogenetica. Non conoscevo nulla in
merito e Mario e Domenica sono entrati con un grandissimo sorriso
nella mia vita e sin dalla prima seduta sono rimasta scioccata
dall'accuratezza delle cose che Mario e Domenica mi dicevano senza
conoscermi, senza conoscere nessuno della mia famiglia, e sono
diventati due guide importanti in questo percorso e sono certa che
continueranno ad esserlo. MI è piaciuto tantissimo parlare con le
due componenti, maschio e femmina, l'ho trovato completo,
bilanciato, ricco e assolutamente naturale. L'attività onirica è
stata un'altra grandissima rivelazione. Grazie al percorso di crono
ho acquistato confidenza in me stessa, sono riuscita a togliermi di
dosso paure, rabbia, tristezza, ansia che non erano mie. E' stato
come togliere strato dopo strato per (ri)trovare Cristina. Ora
riesco a riconoscere (quasi sempre) quando entro dentro un
meccanismo non mio e riesco a ritrovare l'equilibrio piu'
facilmente. SI sono sbloccate tantissime cose sia nella vita
personale che nella vita professionale. Mi sento piu' centrata, piu
forte. Sono riuscita a mettermi in discussione nella mia vita di
coppia ed ho ritrovato un'armonia ed un equilibrio con il mio
compagno che pensavo persi. Al lavoro sono andata persino oltre
quelli che erano le mie ambizioni e desideri. La cosa piu'
difficile in questo stupendo percorso è stato individuare i miei
obiettivi ed attivarli, ma è un esercizio che ognuno di noi
dovrebbe fare, si scoprono tantissime cose di noi stessi. Consiglio
questo percorso a tutti coloro che sono sufficientemente aperti di
spirito, e che si sentono pronti a scoprirsi, che vogliono lavorare
su se stessi per trovare la loro vera profonda versione. Grazie
Domenica e Mario! Cristina
"Ho trovato la Persona della
Mia VITA
e un nuovo inaspettato LAVORO!"
• Da ragazzo cercavo una soluzione. Ovunque. Ma il “mal di vivere”
tornava sempre.
• Vivevo nell’abitudine alla difficoltà. Una brezza leggera… che non passava mai.
• Ogni volta che stavo per raggiungere un traguardo, qualcosa lo sabotava.
• Ho provato di tutto. Poi è arrivata Cronogenetica. Con scetticismo, ma ci ho provato.
• Mario e Domenica mi hanno guidato verso i “dati di realtà” che evitavo da una vita.
• Ho scoperto il gioco dell’inconscio. Per la prima volta ne ho visto la regia.
• Abbiamo sciolto, uno a uno, i nodi che bloccavano il mio fare.
• Dopo pochi mesi ho incontrato la persona della mia vita.
• Dopo un anno ho trovato un lavoro che non osavo nemmeno sognare.
•
E ho scoperto anche due amici. Domenica e Mario.
Testimonianza originale:
Beniamino B.,
Mantova
Con tutta probabilità i cambiamenti accadono proprio nel momento in cui siamo pronti ad accettarli, questo è quello che è successo a me incontrando la Cronogenetica. Ricordo molto bene che sin da ragazzino cercavo disperatamente con i mezzi che possedevo, una possibile soluzione a conflitti che si agganciavano inevitabilmente a tutta una serie di emozioni negative che mi portavano a rifiutare, invece di accogliere, ciò di cui avevo realmente bisogno. Tale disagio mi ha accompagnato nel profondo per tutta la vita, e in superfice lo percepivo sempre come una brezza leggera ma costante fatta di amarezza, l’abitudine di questa difficoltà, si fondeva poi alla normalità del quotidiano. Di fatto, questi blocchi emozionali mi tenevano in ostaggio e mi inducevano sempre più a ricercare soluzioni a questo “mal di vivere”. Ho peregrinato anni senza sosta, alla ricerca di un approdo sicuro, ma nonostante gli slanci di fiducia verso le molteplici terapie che intraprendevo, mi ritrovavo ogniqualvolta a navigare a vista nell’oceano della non risoluzione. Il mio incontro con la Cronogenetica, è avvenuto non senza qualche resistenza da parte mia, confesso, tenuto conto del fatto che avevo veramente provato il provabile fino a quel momento, per trovare una soluzione a quei vizi di forma che bloccavano il mio fare. In realtà volevo principalmente risolvere tutte quelle problematiche che puntualmente si presentavano giusto un momento prima del raggiungimento di qualsiasi obiettivo mi fossi prefissato, vanificandone l’esito finale. Il lavoro con Domenica e Mario invece, per la prima volta mi ha accompagnato pazientemente a confrontarmi con “dati di realtà” che mi portavano di seduta in seduta, a percepire e scoprire il gioco del mio inconscio che scatenava un potere così intimo, come mai prima avevo sperimentato. Questa “magica coppia” mi ha preso per mano pazientemente, e mi ha accompagnato all’origine delle problematiche non risolte della mia esistenza per sciogliere uno alla volta quei conflitti che da sempre hanno limitato il mio fare. Quello che posso testimoniare oggi, è che a distanza di qualche mese dall’inizio degli incontri ho trovato la persona della mia vita, e circa un anno dopo ancora, un nuovo inaspettato lavoro, che mi ha finalmente donato il giusto riconoscimento, al di là delle più ottimistiche previsioni. In più ancora, ho trovato due cari amici come Domenica e Mario, con i quali ogni tanto ci si incontra piacevolmente, la mia gratitudine per loro è infinita.
"Risultati?? - IMMEDIATI,
Evidenti
e percepibili anche FISICAMENTE!"
• L’incontro con Cronogenetica è stato fortuito. Ma ha cambiato
tutto.
• All’inizio ero spiazzato. Ma i risultati sono arrivati subito.
• Dopo ogni seduta, qualcosa cambiava davvero. Anche nel corpo.
• Ho sentito un riequilibrio fisico. Postura. Respiro. Energia.
• Ogni passo apriva il successivo. Come un domino.
• Ho lasciato la vita che non mi apparteneva. Ho preso la mia.
• È stata una rinascita. Non un cambiamento. Una rinascita.
• Ho rotto la catena genealogica. Per me. Per mia figlia. Per chi verrà.
• Non è stato difficile. È stato naturale.
•
La rivoluzione era già lì. Aspettava solo me.
Testimonianza originale:
Alfredo B.,
Pordenone
“Quello con la Cronogenetica è stato per me un incontro
fortuito, ma anche quello che mi ha cambiato la vita in modo
radicale. Gli incontri iniziali mi sono sembrati strani; dopo aver
percorso strade anche molto diverse, l’approccio della
Cronogenetica mi è parso subito spiazzante, a volte anche
difficilmente comprensibile. E spiazzanti sono stati anche i
risultati del lavoro fatto: immediati, evidenti e percepibili anche
fisicamente, grazie ad un vero e proprio alleggerimento e
riequilibrio della mia postura. È diventato subito un fatto normale
il collegamento tra la singola seduta di Cronogenetica e
l’immediato risultato conseguente. E, come nel domino, ai
cambiamenti ottenuti dalle sedute si sono aggiunti gli altri,
innescati dai primi, in una lunga catena di passi in avanti
naturalissima e inesorabile, e liberatoria. Dal momento in cui ti
diviene chiaro il funzionamento delle cose, apprezzi ancora di più
il percorso che stai seguendo: il lavoro di pulizia e riequilibrio,
e soprattutto di liberazione, ti permette di lasciare la vita che
non ti appartiene e di guadagnare quella che invece fa per te. E
questo processo io l’ho fin da subito percepito non tanto come un
cambiamento radicale ma come una vera e propria rinascita. La
Cronogenetica ha rivoluzionato la mia vita – lo posso dire senza
esagerazione alcuna. Mi ha liberato di pesi non miei, ha cancellato
traumi di cui non ero nemmeno a conoscenza, ha dato un ordine
nuovo, naturale, duraturo alla mia vita, mi ha dato la possibilità
di interrompere la catena di pesanti eredità che si sarebbe
ripercossa anche su mia figlia, e su tutti quelli che verranno dopo
di lei. Una rivoluzione, facile e naturale.”
"La RABBIA, la utilizzavo
sempre
come SCUDO difensivo
negli eventi della vita!"
• Ho fatto due cicli di Cronogenetica: mi sono liberata di emozioni
e limiti che non erano miei.
• La prima a emergere è stata la rabbia. La conoscevo bene: era il mio scudo.
• Esplosiva, divorante, distruttiva. E sempre più frequente.
• Con Cronogenetica ho scoperto che non era mia: apparteneva al mio bisnonno paterno.
• Ci sono voluti mesi. Ma ora quella rabbia è libera. Ed è libera anche la mia vita.
• Oggi la rabbia si manifesta solo quando serve. Poi svanisce.
• Ho sciolto anche i contratti familiari inconsapevoli. Non ero io a firmarli.
• L’omertà dell’albero è caduta. È emersa la verità.
• Ho trovato le chiavi per aprire tutti i lucchetti.
•
Cammino a braccia aperte. Senza limiti. Senza argini.
Testimonianza originale:
Valentina B.,
Udine
Nei due cicli di Cronogenetica che ho completato sono riuscita a liberarmi da tutte le emozioni e tutte le limitazioni mentali che non mi appartenevano perché arrivavano dalle esperienze dei miei antenati oppure da eventi passati, quando io ero troppo piccola per poterle elaborare. Ricordo come la prima emozione fosse stata la “rabbia”, che conoscevo molto bene, perché la utilizzavo sempre come scudo difensivo negli eventi della vita ed era in me così esplosiva che inceneriva tutto ciò, persone e cose, si trovassero attorno a me. Negli anni avevo continuato ad accumulare esperienze di rabbia senza riuscire a ridurne l’intensità e la frequenza. Con la Cronogenetica ho scoperto che la “rabbia” era di mio bis-nonno paterno e dopo averla pulita, anche se mi ci sono voluti dei mesi perché era decisamente radicata in me, ora, con molta gioia, l’ho lasciata andare. Non vuol dire che non provo più rabbia ma essa è circoscritta solo a ciò che accade in quel momento, quindi ha una limitata intensità e soprattutto durata perché si dissolve subito. Così è accaduto per tutte le altre emozioni e anche per le limitazioni mentali che sono emerse chiaramente dopo aver rimosso l’omertà che esisteva nella mia famiglia, dandomi così la chiara consapevolezza di quali contratti avevo siglato senza neppure conoscere gli eventi passati. Il percorso mi ha dato le chiavi per aprire i lucchetti di tutte quelle catene che mi bloccavano e mi impedivano di poter essere veramente me stessa. A distanza di un anno la Cronogenetica continua a lavorare dentro di me e a produrre i suoi benefici effetti e posso dire che oggi cammino a braccia aperte verso nuove esperienze senza limiti o argini. Vi auguro di cuore che questo cammino vi renda felici come ha reso felice me.
"Ora ho la mente più
libera.
Riesco a focalizzarmi
sul mio percorso."
• Lavorando con i miei genitori anziani, ho sentito il bisogno di capire le mie origini.
• Ho ricostruito l’albero genealogico e scoperto il peso emotivo degli avi.
• Le loro emozioni irrisolte vivevano ancora in me.
• La Cronogenetica mi ha aiutato a sciogliere quei legami invisibili.
• Ora la mia mente è libera. Riesco a concentrarmi sui miei traguardi.
• La presenza di Mario e Domenica insieme è stata fondamentale: due sguardi complementari, una sola verità.
• Ho imparato a lasciare andare ciò che non mi fa crescere.
• Mi sento più centrata, più padrona della mia esperienza.
• Sono diventata meno critica, più aperta all’ascolto e alle differenze.
• Ho smesso di preoccuparmi per i miei genitori: ognuno il suo percorso.
• I sogni mi hanno mostrato il vissuto segreto dei miei avi.
•
Gli obiettivi sono emersi da soli. Ora la mia strada è
chiara.
Testimonianza originale:
Maria Amelia C.,
Roma
(D/1) Perché hai deciso di rivolgerti a CRONOGENETICA? [ R/1 ]
L'incontro con Mario e Domenica è arrivato in un momento
particolare. Occupandomi dei miei genitori, ormai molto anziani,
sono emerse nuove domande riguardo alla mia vita e quindi una forte
esigenza di capire meglio le mie origini, ricostruendo l'albero
genealogico della mia famiglia. Ho sentito il bisogno di
comprendere quale era il vissuto delle persone che mi hanno
preceduto lungo la linea successoria, perchè in qualche modo
percepivo che le loro esperienze hanno in seguito influenzato anche
la mia vita (D/2) In che cosa, sostanzialmente, la tua vita è
cambiata durante il percorso? [ R/2 ] Ho iniziato a conoscere i
miei avi, soprattutto dal punto di vista delle loro emozioni e
degli eventi che li avevano turbati. Ho sentito il legame con loro,
ma anche quanto le loro emozioni mi creavano un peso, un qualcosa
di non risolto e che dovevo finalmente sciogliere per progredire
verso i miei personali traguardi. Ora ho la mente più libera,
riesco a focalizzarmi sul mio percorso, pur facendo tesoro delle
esperienze passate (D/3) Cosa hai pensato del fatto di avere due
persone, maschio e femmina, a condurre la Cronogenetica? [ R/3 ] E'
stato fondamentale. Le spiegazioni che ricevevo da Mario erano
diverse, seppur allineate, da quelle di Domenica. Dicevano la
stessa cosa ma evidenziando aspetti diversi, in totale armonia,
rendendo l'interpretazione degli avvenimenti completa. (D/4) Nei
rapporti con le altre persone, che cos'hai riscontrato di
differente? [ R/4 ] Sono diventata più serena, lascio più
facilmente andare ciò che non è utile alla mia crescita e non mi
lascio turbare o influenzare dalle loro emozioni (D/5) Anche tu ti
percepisci diverso? [ R/5 ] Assolutamente si, adesso sono più
centrata e padrona della mia personale esperienza di vita (D/6) A
livello affettivo hai riscontrato cambiamenti durante il percorso?
[ R/6 ] Sono più comprensiva e meno critica, più disponibile
all'ascolto e rispettosa delle diversità degli altri (D/7)
Consiglieresti ad Amici e Familiari il percorso di CRONOGENETICA? [
R/7 ] Certamente, tutti dovrebbero avere il modo di ricostruire il
proprio albero genealogico per scrollarsi di dosso ciò che non
serve più per riuscire ad avanzare nella vita seguendo i propri
obiettivi e sviluppando pienamente i propri talenti (D/8)
L'esperienza onirica durante il percorso come l'hai vissuta? [ R/8
] Con naturalezza, i sogni sono stati fondamentali per conoscere e
capire il vissuto dei miei avi. (D/9) Cosa è cambiato nella tua
famiglia di origine? [ R/9 ] Una volta compreso il disegno della
mia famiglia, ho iniziato a prendere le giuste distanze dagli
schemi e dalle dinamiche ormai consolidate entro cui si muove la
mia relazione con loro. Ho iniziato ad approcciarmi diversamente
con i miei genitori e a lasciarli trovare da soli le soluzioni ai
loro problemi, senza preoccuparmi troppo e senza sentirmi più in
colpa o insufficiente. (D/10) E' stato facile o complicato
individuare i tuoi obiettivi ed attivarli? [ R/10 ] Sono emersi
chiaramente, con naturalezza, facendomi finalmente capire la strada
che intendo percorrere d'ora in avanti.
"Guardo mia madre e non sento
più
di dover essere io la sua mamma."
• Prima mi sentivo sbiadita, frammentata. Ora sono compatta,
solida, presente.
• Ho ritrovato il potere di muovermi, di decidere, di esserci tutta.
• Il rapporto con mia madre è cambiato. Non mi ferisce più come prima.
• Lei sente la mia forza. E ora mi rispetta.
• Non è più tutta colpa mia. Non è più tutta responsabilità mia.
• Non devo essere io il mezzo per la sua felicità.
• Ho smascherato i miei meccanismi protettivi. Ora li vedo, non mi dominano.
• Sto vicino agli altri, ma non mi carico più delle loro scelte o dei loro dolori.
• Voglio vivere la mia vita. Calarmici dentro. Sentire i miei talenti.
• Vedo dove migliorare. E mi sostengo. Non mi condanno più.
•
Voglio avanzare. Per realizzarmi davvero.
Testimonianza originale:
Federica Y.,
Treviso
“Mi guardo indietro a mi vedo sbiadita, confusa, impaurita, oggi mi sento più compatta nelle mie energie, più solida, come se le mie parti le potessi muovere tutte insieme, come se ora avessi il potere in me di muovermi e di decidere. Il mio rapporto con mia madre è migliorato. Sento ora che c’è più un rapporto paritario, che non le do più così tanto potere di ferirmi. Lei percepisce ora la mia forza e mi porta rispetto per questo. Dentro di me non sento più di dover essere io sua mamma. Compassione sì e tenerezza, un grande desiderio di aiutare, ma ora non è più “tutta colpa mia” o “tutta responsabilità mia”. So e sento che non devo essere io il veicolo perché lei trovi la sua felicità. In generale, sono più consapevole dei miei meccanismi “protettivi”, collegati da qualche filo sottile ai miei sensi di colpa e alle mie paure di non fare abbastanza. Ora sento di esserci per le persone a me vicine, ma non prendo più la responsabilità per la loro vita, o le loro scelte, o la loro felicità. Sento di voler vivere la mia vita, di calarmici dentro, di scoprire poteri, forze e talenti miei. Mi guardo e sento che ora posso imparare, e progredire. Voglio avanzare! Molto c’è ancora da imparare, ma vedo dove posso migliorare e non mi condanno, mi sostengo nell’andare oltre. Che si realizzino i miei obiettivi, perché io possa realizzare me stessa! Grazie Mario, grazie Domenica, grazie Universo.“
"Ho polverizzato la mia grave
DEPRESSIONE
e sono RIPARTITA!"
• Dopo anni di depressione, ero sopravvissuta… ma svuotata, inerme, spezzata.
• Poi ho incontrato Cronogenetica. E qualcosa si è acceso subito.
• Ho capito il senso del mio malessere. Ma soprattutto: l’ho superato.
• Non è stato solo comprendere. È stato evolvere. Trasformare. Ripartire.
• Sentivo che questo non era un percorso qualsiasi. Era esattamente quello giusto.
• Ora sono padrona di me stessa. Totalmente.
• Ho disintegrato ciò che mi teneva bloccata. Con lucidità, non con lotta.
• Credevo fosse un obiettivo inarrivabile. E invece… era possibile.
• Cronogenetica non è una
terapia: è una ri-nascita consapevole.
Testimonianza originale:
REBECCA M.,
Cremona
Nel settembre di due anni fa, dopo una grave depressione durata
alcuni anni, dalla quale ero parzialmente uscita riportando a casa
la pelle come da una guerra, ero sì sopravvissuta, ma ero inerme,
invalida, insufficientemente viva. In quel preciso momento ho
incontrato Cronogenetica. Subito dalle prime sedute ho capito di
avere intrapreso un cammino straordinario che ha cambiato
letteralmente la mia vita, non solo comprendendo le ragioni di
tutto il mio malessere ma, cosa inaspettata, le ho evolute e
superate in una parola sono RIPARTITA! A cosa serve una terapia se
non a quello!?! Ora, concluso il percorso, posso dire con
grandissima gratitudine che, polverizzare con consapevolezza tutto
ciò che ci tiene bloccati e ripartire verso una vita nuova,
totalmente padroni di sé, è un obbiettivo spesso ritenuto
inarrivabile, ma con Cronogenetica perseguibile!
"È successo un MIRACOLO:
mi sono riconciliata con mio PADRE!"
• All’inizio ero perplessa. Poi i
sogni hanno cominciato a parlarmi.
• I sogni coincidevano esattamente con ciò che affrontavamo nelle sedute.
• E poi… è successo qualcosa di imprevedibile: mio padre.
• Mi ha consolata. Non mi ha più aggredita. Un miracolo.
• Oggi potrei perfino vivere con lui. L’impossibile è accaduto.
• In sogno, mio padre è diventato il mio psicologo. E ho capito: stavolta era lui a curare me.
• Ho perso il lavoro… ma non mi sento persa. Anzi.
• Mi sento piena di vita, come rinata ieri.
• Ora è tutto un foglio bianco. E io posso scrivere la mia vera vita.
• So cosa voglio. So cosa voglio
davvero.
Testimonianza originale:
Maddalena C.,
Modena
“Per quel che riguarda il mio percorso di Cronogenetica che vi devo dire? Mi sono trovata bene, mi è piaciuta l’esperienza anche se all’inizio ero molto titubante e perplessa. Poi, man mano che andavamo avanti, è stata soprattutto l’analisi dei sogni e quanto questi fossero collegati a ciò che avevamo affrontato nelle sedute, a rendermi sempre più curiosa del cammino. Posso dirvi che sono successi anche miracoli imprevedibili, come LA RICONCILIAZIONE CON MIO PADRE, e per quel che posso vedere ora, è cosi! Addirittura potrei vivere con lui adesso. Nel mio ultimo sogno mio padre mi veniva proposto come psicologo, questo strano evento mi ha fatto intuire che in questa mia particolare situazione, questa volta sarebbe stato lui a curarmi e infatti, LUI mi ha “consolata”, invece di aggredirmi come al solito. Insomma io li chiamo miracoli. Anche la circostanza che non mi senta AFFATTO, AFFATTO perduta per aver perso il lavoro, ma anzi! Mi sento piena di energia, come nata ieri per la prima volta, come se adesso fosse tutto un foglio bianco su cui posso scrivere la mia vera vita, quello che voglio fare, quello che VOGLIO FARE DAVVERO! Grazie ciao, a presto”
"Dopo poco più di un ANNO
dall’INIZIO della Cronogenetica,
ASPETTAVO due GEMELLI!"
• Avevo già fatto altri percorsi… ma qualcosa restava irrisolto.
• Vivevo un senso costante di tristezza e incompiutezza.
• Il desiderio di diventare madre si scontrava con il tempo che passava e il corpo che non rispondeva.
• Poi ho iniziato Cronogenetica. Dopo un anno… aspettavo due gemelli.
• Ma non è stato solo un risultato. È stato un cambiamento profondo.
• Ho scavato a fondo nella mia genealogia, con strumenti nuovi e lucidi.
• Ho capito. Ho lasciato andare. Mi sono liberata.
• Ho iniziato a vedere la vita con i miei occhi, non più con quelli dell’albero.
• Sono diventata madre. Ma anche protagonista della mia vita.
•
E tutto questo con la forza dolce e determinata di Domenica e
Mario.
Testimonianza originale:
Antonella B.,
Pordenone
Ho conosciuto Domenica e Mario su consiglio di un’amica. Avevo
già fatto dei percorsi personali con buoni risultati, ma dentro di
me c’era sempre qualcosa rimasto irrisolto, un’irrequietezza e un
senso di incompiuto e di tristezza che non ero mai riuscita a
superare completamente. Senza contare che in quel momento il
desiderio mio e del mio compagno di diventare genitori tardava a
realizzarsi con un conseguente senso di frustrazione e sconforto.
Dopo poco più di un anno dall’inizio del percorso aspettavo due
gemelli che hanno reso la nostra vita piena di gioia. Al di là di
aver potuto realizzare questo sogno, grazie al lavoro fatto
insieme, che era poi il motivo principale che mi ha portato a
Cronogenetica, devo dire che il percorso è stato davvero ricco e
appagante. Aver scavato nella mia famiglia a fondo e con il loro
aiuto aver potuto COMPRENDERE tutta una serie di situazioni mi ha
resa una persona più leggera e soprattutto LIBERA. E questo non ha
prezzo. Ho potuto finalmente guardare la vita con i miei occhi, in
maniera autentica e incondizionata. Questo mi ha portato dove sono
oggi, finalmente mamma e finalmente protagonista del mio cammino.
Un grazie di cuore a Domenica e Mario che con delicatezza e la
giusta determinazione mi hanno tenuta per mano lungo tutto il
percorso. Immensa gratitudine!
"Non sono più RISUCCHIATA
nella Paura del RIFIUTO!"
• Prima vivevo un pessimismo cosmico costante. Ora mi sento più leggera, senza zavorra.
• Sul lavoro ho smesso di controllare tutto. “Vivi e lascia vivere.” Funziona.
• Sto incontrando uomini interessanti. E non mi perdo più nel coinvolgimento emotivo.
• Riconosco i vecchi meccanismi. Ma ora non mi dominano.
• Non mi faccio più risucchiare dalla paura del rifiuto.
• Ho acquisito morbidezza nella risolutezza. Una forza senza rigidità.
• Comunico meglio. Parlo chiaro. Con gentilezza.
• Ho tracciato obiettivi a 6 mesi. E ci sto lavorando davvero.
•
È solo l’inizio. Ma finalmente ho iniziato a camminare.
Testimonianza originale:
Emma S.,
Prato
“Psicologicamente mi sento come alleggerita di una zavorra e caratterialmente non soffro più di un costante pessimismo cosmico. Sul lavoro applico il “vivi e lascia vivere” e sto avendo un riscontro molto positivo. Sto anche incontrando dei personaggi maschili interessanti che sono un’ottima occasione per confrontarmi con l’altro sesso e riesco a vivere queste situazioni con un atteggiamento diverso, molto consapevole dei meccanismi sia vecchi che nuovi e questo mi permette di pormi in modo più distaccato senza iper-coinvolgimenti emotivi che offuscano la mia coscienza. Sono sorpresa di come riesco a destreggiarmi e non venire più risucchiata nel vortice della paura del rifiuto. Direi che ho acquisito una certa morbidezza nella risolutezza, smussato gli angoli aguzzi e ho migliorato molto l’aspetto della comunicazione verbale e, last but not least: ho individuato gli obbiettivi a 6 mesi e mi sto impegnando! Quello di cui sono cosciente è solo la punta di un iceberg, ma d’altronde un lungo viaggio inizia sempre con piccoli passi. Un saluto cordiale e un abbraccio con un grazie speciale.”
"La Verità è che non c’è
Fretta,
il Tempo per l’anima è l’eternità."
• La Cronogenetica non è un cerotto. È ritorno a casa.
• Non devo diventare un Raggio d’Amore. Lo sono già.
• Il dolore? Solo una copertura grigia. La natura l’ha previsto come opportunità.
• Per la prima volta non seguivo un maestro. Seguivo me stesso.
• Ogni seduta mi riportava al centro. Alla mia verità.
• Nessuna tecnica, nessuna forzatura. Solo ascolto attivo del mio inconscio.
• Il vero cambiamento avviene tra una seduta e l’altra, nel tempo silenzioso.
• Mario e Domenica non invadono. Accompagnano. Con premura e rispetto.
• Non ci sono emozioni “negative”. Solo passaggi necessari per l’arcobaleno.
•
Serve maturità per affrontarlo. Ma quando arrivi “a
cottura”… inizia la
vera costruzione.
Testimonianza originale:
Gioele Z.,
Ancona
“La Cronogenetica per me è guarigione, la vera guarigione. Non
si tratta di ferite e cerotti, non si tratta di uno sciroppo per
l’anima. Sono semplicemente Io, la mia interiorità, l’essere
infinito che sono sempre stato, che sempre sarò.. e che decide di
prendere la strada di casa. Effettivamente non vado da nessuna
parte, non posso diventare un Luminoso Raggio d’Amore perché già lo
sono, dentro di me ed in profondità; ognuno di noi lo è. Questo
raggio è coperto da una densa coltre grigia che gli impedisce di
risplendere in tutta la sua bellezza: l’assoluta non ingenuità
della natura ha disposto ogni dettaglio dell’esistenza in modo da
rendere ogni difficoltà una meravigliosa opportunità. Una delle
opportunità a cui mi sto riferendo è proprio la Cronogenetica. Per
la prima volta nella mia vita ho assistito ad una graduale
guarigione dove non ero un passivo spettatore che recepiva e
metteva in pratica gli insegnamenti di un maestro o di una precisa
tecnica, ma sono stato messo di fronte alla Verità, la Mia
personale verità. Sono stato completamente re-indirizzato verso me
stesso alla ricerca di profonde e personali risposte riguardo al
mio Essere. La bellezza di tutto ciò è che non mi è stata indicata
nessuna Via, non mi è stato chiesto di sacrificare nulla della mia
vita, mi è stato soltanto chiesto di restare all’ascolto nella
veglia e nel sonno dei messaggi provenienti da Me. E’ senz’altro
molto bello e ha del magico l’incontro che avviene una volta al
mese con Mario e Domenica, eppure la vera crescita, il vero
cambiamento accade quando si è soli e partecipi del proprio vivere,
del proprio comprendere, rimanendo consapevoli delle proprie
azioni. E questo avviene in quel mese che separa una seduta
dall’altra, che è il tempo assolutamente necessario per il nostro
inconscio. Quest’ultimo è un terreno in cui bisogna muoversi come
ospiti pieni di premure, con delicata attenzione… ed è proprio
questo l’atteggiamento di Mario e Domenica. Non c’è assolutamente
invasività da parte degli operatori della Cronogenetica, non c’è
costrizione. Viene lasciata completa libertà di scelta, evapora
ogni obbligo e non vengono messe in scena delle forzate e presunte
responsabilità del paziente, nulla di tutto ciò. La verità è che
non c’è fretta, il tempo per l’anima è l’eternità. E’ per questo
motivo che ogni seduta, ogni sogno, ogni parola, ogni domanda, ogni
azione è una scelta consapevole. La scelta di voler cambiare. Per
questo penso che non sia adatto a tutti quanti. Ci sono tante
persone che hanno ancora un gran bisogno delle loro “emozioni
negative” perché sono completamente identificate in loro, e forse è
per questo motivo che non mi piace molto quest’ultimo termine. Non
considero “negative” delle emozioni per le quali, soltanto grazie
ad esse, può maturare un vero interesse per la salute della propria
persona. Per apprezzare un incantevole arcobaleno, bisogna aver
prima passato il temporale. E poi c’è gente che, come me è arrivata
“a cottura” ed è desiderosa di non farsi guidare più nella vita dai
propri errori passati, ma di iniziare a costruire coscientemente un
luminoso, gioioso futuro ricolmo di speranza.”
"Un RISULTATO Tangibile è
stato
l’AUMENTO dei Pazienti!"
• Dopo ogni seduta, l’energia cambiava. E i rapporti familiari diventavano più sereni.
• Ho iniziato ad appassionarmi ai trattamenti. Ogni volta di più.
• Ho scoperto storie dei miei avi che avevo ignorato per disinteresse. Un errore di riconoscenza.
• Un effetto concreto? L’aumento dei pazienti nel mio studio. Ancora prima di finire il percorso.
• Anche mia madre ha fatto il percorso “dei nove mesi”. Lei, che non sarebbe mai salita su un aereo.
• Ora è volata fino in Australia. Lei stessa parla di miracolo.
• La Cronogenetica non si limita all’individuo: espande equilibrio in tutta la rete familiare.
•
Grazie a Mario e Domenica per il lavoro profondo ma
silenzioso, che spesso resta non riconosciuto.
Testimonianza originale:
Mircea M.,
Pordenone
“Ad ogni seduta mi rendevo conto che la mia energia cambiava e che i rapporti con i famigliari, ma non solo, evolvevano verso un equilibrio insperato prima (o, se vogliamo dire, verso un rapporto sereno). Oltre a ciò, l’entusiasmo per i trattamenti aumentava di volta in volta. Questo mi ha permesso anche di conoscere molto meglio le storie dei miei avi, quantomeno dei nonni e bisnonni; cosa che avevo trascurato per disinteresse, commettendo un grande errore di riconoscenza. Un risultato tangibile è stato l’aumento dei pazienti, ancor prima della fine del percorso; anche se ciò è coinciso con l’acquisizione di un specifico titolo di studio abilitante per la mia attività professionale. Posso inoltre testimoniare che mia madre, che ha fatto il percorso “dei nove mesi”, ha superato le paure innate in lei a tal punto che il suo primo viaggio in aero ha avuto come destinazione l’Australia. Se considero che aveva giurato che non avrebbe mai volato posso, senza ombra di dubbio, riconoscerlo come un “semi-miracolo”! Grazie Domenica e Mario per il vostro grande ed importante lavoro rivolto al benessere ed alla serenità delle persone e, di conseguenza, alla società; anche se a volte non adeguatamente ricompensato.”
TESTIMONIANZE SCRITTE
Fino a quando, dopo aver
"ripulito" molto,
è apparsa una nuova persona al mio fianco.
- «Ero svuotata: clienti difficili e irrispettosi rubavano la mia energia.»
- «La mia costellatrice mi disse: per questo, io non posso
aiutarti.
Vai a fare Cronogenetica.» - «All’inizio ero scettica, poi ho chiamato: sentivo che dovevo provarci.»
- «Domenica mi disse: hai una grande energia, ma ora è bassissima.»
- «Avere un uomo e una donna a guidarmi è stato come avere un padre e una madre che rimettono insieme i miei pezzi.»
- «Ho imparato a dire NO, a farmi rispettare: la mia carriera è decollata.»
- «Anche la mia vita affettiva si è trasformata: chiudevo una storia tossica e arrivava una persona nuova.»
- «Ho scoperto i miei talenti e ho capito chi sono davvero.»
- «I sogni raccontavano la verità nascosta della mia famiglia.»
- «Sì, lo consiglio: è duro guardare la realtà, ma necessario per lasciare arrivare ciò che ti è destinato.»
Testimonianza originale: Barbara C. - Pordenone
Stavo attraversando un grande periodo di difficoltà al lavoro, clienti molto difficili, poco rispettosi, e sentivo che in qualche modo rubavano la mia energia. Ero andata a fare un colloquio con la mia costellatrice, quando lei stessa mi disse che per il mio problema non mi poteva aiutare, ma che mi consigliava il percorso di Cronogenetica da voi. Mi consigliava questo percorso, anche se impegnativo, perchè dovevo imparare a conservare le mie energie, senza che le persone esterne me le portassero via. Mi aveva detto che era sicura che sarebbe stato il percorso giusto per me! Dopo un po' di tempo, mi sono decisa a chiamarvi e cominciare questo percorso. Ricordo ancora il primo incontro, quando Domenica mi disse che ero una persona con una grande energia interiore, ma che effettivamente in quel momento le mie energie erano bassissime. Avere due persone (un maschio e una femmina) a condurre questo percorso è stato un po' come avere un papà e una mamma che ti guidano lungo questo percorso, e ti aiutano a sistemare tassello dopo tassello quello che è dentro di te e che tu da sola non sei in grado di vedere o comprendere. Questo percorso mi ha aiutato prima di tutto a recuperare le mie energie, poi mi ha fatto capire come farmi rispettare dalle altre persone (alle volte dire No non è così tragico) e così la mia carriera è "decollata", vengo molto più riconosciuta e rispettata. Dopo aver sistemato la parte lavorativa abbiamo lavorato sulla parte affettiva. Questa è stata più dura, io & la persona con la quale mi sono frequentata per anni rimanevamo agganciati uno all'altro, fino a quando dopo aver "ripulito" molto è apparsa una nuova persona al mio fianco. Questo percorso mi ha fatto riconoscere e accettare i miei talenti, mi ha fatto prendere consapevolezza di chi sono. E' stato sorprendente vedere come ciò che sognavo, raccontava in maniera precisa alcune cose del mio vissutto o della mia famiglia di origine. SI decisamente consiglierei questo percorso di Cronogenetica, alle volte forse non è facile, specialmente quando non si vuole accettare ciò che è, ma comprendere che alle volte bisogna rimettere ordine all'interno di se stessi e della propria famiglia... questo è molto più importante, per lasciar arrivare ciò che ti è destinato!
"Avete rielaborato
la Tavola Periodica della Famiglia!"
- Prima tornavo sempre al punto di partenza. Ora ho una direzione.
- Gli altri mi vedono: riconoscono il mio valore, prima invisibile.
- Le relazioni? Non erano mie. Erano repliche familiari.
- Ho smesso di autosvalutarmi davanti al mondo. Ora me ne accorgo.
- Ho perso chili non miei: erano difese e dolori dell’infanzia.
- Il volto è cambiato. Più aperto, più mio.
- Dopo ogni seduta, la realtà si trasforma. E mi parla.
- Ora so che la libertà è possibile. Anche nell’amore.
- "Abbiamo tutti respirato chiarezza."
Testimonianza originale: Maria Luisa S.Q., Forlì
D1 Perché hai deciso di rivolgerti a CRONOGENETICA? R1 Già in precedenza mi ero accorta di certe ricorrenze nella mia vita e anche dell'esistenza di 'modelli' familiari ricorrenti nella società. Ho compreso che avevate rielaborato quella che mi piace definire la Tavola Periodica della Famiglia ❤️ D2 In che cosa, sostanzialmente, la tua vita è cambiata durante il percorso? R2 È mutata la sensazione di fondo, di dover - nonostante gli sforzi profusi - tornare comunque al punto di partenza ... senza prospettive. Con il Vostro aiuto ho rimosso questa credenza di fondo che pareva inamovibile. D3 In modo più concreto, in che cosa è cambiata la tua vita? R3 Nel modo in cui vengo percepita dagli altri. Non è raro che nei giorni seguenti la seduta, capitino situazioni completamente diverse dal solito, capaci di indicarmi il riscontro concreto di quanto individuato con Voi. D4 Nei rapporti con le altre persone, che cos'hai riscontrato di differente? R4 Mi accorgo che hanno maggiore considerazione di ciò che faccio. Mi 'vedono', a differenza di prima. D5 Anche tu ti percepisci diversa? R5 ... no, ma allo stesso tempo mi accorgo quando - a differenza di prima - sto per pormi di fronte agli altri in maniera autosvalutante nei miei riguardi. Era diventata una seconda natura, un abito deformante invisibile per me, ma ben visibile per gli altri! Ora non lo faccio più. D6 A livello affettivo hai riscontrato cambiamenti durante il percorso? R6 Non cercavo una relazione, ero focalizzata sulla mia realizzazione personale. Però ho compreso perfettamente che le precedenti relazioni riflettevano - in modo doloroso - dinamiche disfunzionali già esperite in famiglia. Ecco, anche se al momento non è una priorità, posso pensare che se e quando incontrerò una persona, sarà un incontro improntato alla libertà e al rispetto reciproco, cioè non pesantemente condizionato già in partenza da zavorre che mi trascinavo dietro senza nemmeno accorgermene. D7 Consiglieresti ad Amici e Familiari il percorso di CRONOGENETICA? R7 Sì, l'ho fatto. E gli Amici si sono trovati bene. Abbiamo tutti respirato chiarezza. In un mondo poco tranquillo, in una fase di profondi rivolgimenti, la stabilità e la serenità interiori che si possono raggiungere costituiscono un riferimento fondamentali! D8 Hai riscontrato cambiamenti sul piano fisico? R8 Sì, l'aspetto del viso è più amichevole e assai meno arcigno! Inoltre, spontaneamente, mi sono liberata da chili non miei che probabilmente rappresentavano al contempo una forma di difesa dall'esterno, percepito come minaccioso, e un retaggio di un'infanzia dai tratti dolorosi che mi legavano ancora. Vi ringrazio. Maria Luisa
"Sono andata persino oltre
quelli che erano
le mie ambizioni e desideri."
• Mi lamentavo di una relazione bloccata. Una mia amica mi ha
detto: "Fai Cronogenetica."
• Alla prima seduta ero scioccata: sapevano cose precise di me senza conoscermi.
• Maschile e femminile insieme: è stato completo, bilanciato, naturale.
• I sogni mi hanno rivelato tutto quello che non vedevo.
• Ho tolto strati di ansia, rabbia, tristezza, paure non mie. E ho ritrovato Cristina.
• Ora riconosco quando entro in dinamiche che non mi appartengono.
• Mi sento più forte, più centrata.
• Ho ritrovato armonia col mio compagno. Pensavo fosse perduta.
• Nel lavoro sono andata oltre ogni desiderio.
• La sfida? Riconoscere i miei
veri obiettivi. Ma lì è iniziata la rivoluzione.
Testimonianza originale: Cristina D., Ginevra
(CH)
Ho concluso questo meraviglioso percorso con e per me stessa. Una carissima amica mi ha ascoltata lamentarmi della mia relazione bloccata dentro paure e paranoie dettate dal passato e mi ha consigliato di provare la cronogenetica. Non conoscevo nulla in merito e Mario e Domenica sono entrati con un grandissimo sorriso nella mia vita e sin dalla prima seduta sono rimasta scioccata dall'accuratezza delle cose che Mario e Domenica mi dicevano senza conoscermi, senza conoscere nessuno della mia famiglia, e sono diventati due guide importanti in questo percorso e sono certa che continueranno ad esserlo. MI è piaciuto tantissimo parlare con le due componenti, maschio e femmina, l'ho trovato completo, bilanciato, ricco e assolutamente naturale. L'attività onirica è stata un'altra grandissima rivelazione. Grazie al percorso di crono ho acquistato confidenza in me stessa, sono riuscita a togliermi di dosso paure, rabbia, tristezza, ansia che non erano mie. E' stato come togliere strato dopo strato per (ri)trovare Cristina. Ora riesco a riconoscere (quasi sempre) quando entro dentro un meccanismo non mio e riesco a ritrovare l'equilibrio piu' facilmente. SI sono sbloccate tantissime cose sia nella vita personale che nella vita professionale. Mi sento piu' centrata, piu forte. Sono riuscita a mettermi in discussione nella mia vita di coppia ed ho ritrovato un'armonia ed un equilibrio con il mio compagno che pensavo persi. Al lavoro sono andata persino oltre quelli che erano le mie ambizioni e desideri. La cosa piu' difficile in questo stupendo percorso è stato individuare i miei obiettivi ed attivarli, ma è un esercizio che ognuno di noi dovrebbe fare, si scoprono tantissime cose di noi stessi. Consiglio questo percorso a tutti coloro che sono sufficientemente aperti di spirito, e che si sentono pronti a scoprirsi, che vogliono lavorare su se stessi per trovare la loro vera profonda versione. Grazie Domenica e Mario! Cristina
"Ho trovato la Persona della
Mia VITA
e un nuovo inaspettato LAVORO!"
• Da ragazzo cercavo una soluzione. Ovunque. Ma il “mal di vivere”
tornava sempre.
• Vivevo nell’abitudine alla difficoltà. Una brezza leggera… che non passava mai.
• Ogni volta che stavo per raggiungere un traguardo, qualcosa lo sabotava.
• Ho provato di tutto. Poi è arrivata Cronogenetica. Con scetticismo, ma ci ho provato.
• Mario e Domenica mi hanno guidato verso i “dati di realtà” che evitavo da una vita.
• Ho scoperto il gioco dell’inconscio. Per la prima volta ne ho visto la regia.
• Abbiamo sciolto, uno a uno, i nodi che bloccavano il mio fare.
• Dopo pochi mesi ho incontrato la persona della mia vita.
• Dopo un anno ho trovato un lavoro che non osavo nemmeno sognare.
• E ho scoperto anche due amici.
Domenica e Mario.
Testimonianza originale: Beniamino B.,
Mantova
Con tutta probabilità i cambiamenti accadono proprio nel momento in cui siamo pronti ad accettarli, questo è quello che è successo a me incontrando la Cronogenetica. Ricordo molto bene che sin da ragazzino cercavo disperatamente con i mezzi che possedevo, una possibile soluzione a conflitti che si agganciavano inevitabilmente a tutta una serie di emozioni negative che mi portavano a rifiutare, invece di accogliere, ciò di cui avevo realmente bisogno. Tale disagio mi ha accompagnato nel profondo per tutta la vita, e in superfice lo percepivo sempre come una brezza leggera ma costante fatta di amarezza, l’abitudine di questa difficoltà, si fondeva poi alla normalità del quotidiano. Di fatto, questi blocchi emozionali mi tenevano in ostaggio e mi inducevano sempre più a ricercare soluzioni a questo “mal di vivere”. Ho peregrinato anni senza sosta, alla ricerca di un approdo sicuro, ma nonostante gli slanci di fiducia verso le molteplici terapie che intraprendevo, mi ritrovavo ogniqualvolta a navigare a vista nell’oceano della non risoluzione. Il mio incontro con la Cronogenetica, è avvenuto non senza qualche resistenza da parte mia, confesso, tenuto conto del fatto che avevo veramente provato il provabile fino a quel momento, per trovare una soluzione a quei vizi di forma che bloccavano il mio fare. In realtà volevo principalmente risolvere tutte quelle problematiche che puntualmente si presentavano giusto un momento prima del raggiungimento di qualsiasi obiettivo mi fossi prefissato, vanificandone l’esito finale. Il lavoro con Domenica e Mario invece, per la prima volta mi ha accompagnato pazientemente a confrontarmi con “dati di realtà” che mi portavano di seduta in seduta, a percepire e scoprire il gioco del mio inconscio che scatenava un potere così intimo, come mai prima avevo sperimentato. Questa “magica coppia” mi ha preso per mano pazientemente, e mi ha accompagnato all’origine delle problematiche non risolte della mia esistenza per sciogliere uno alla volta quei conflitti che da sempre hanno limitato il mio fare. Quello che posso testimoniare oggi, è che a distanza di qualche mese dall’inizio degli incontri ho trovato la persona della mia vita, e circa un anno dopo ancora, un nuovo inaspettato lavoro, che mi ha finalmente donato il giusto riconoscimento, al di là delle più ottimistiche previsioni. In più ancora, ho trovato due cari amici come Domenica e Mario, con i quali ogni tanto ci si incontra piacevolmente, la mia gratitudine per loro è infinita.
"Risultati?? - IMMEDIATI,
Evidenti
e percepibili anche FISICAMENTE!"
• L’incontro con Cronogenetica è stato fortuito. Ma ha cambiato
tutto.
• All’inizio ero spiazzato. Ma i risultati sono arrivati subito.
• Dopo ogni seduta, qualcosa cambiava davvero. Anche nel corpo.
• Ho sentito un riequilibrio fisico. Postura. Respiro. Energia.
• Ogni passo apriva il successivo. Come un domino.
• Ho lasciato la vita che non mi apparteneva. Ho preso la mia.
• È stata una rinascita. Non un cambiamento. Una rinascita.
• Ho rotto la catena genealogica. Per me. Per mia figlia. Per chi verrà.
• Non è stato difficile. È stato naturale.
• La rivoluzione era già lì.
Aspettava solo me.
Testimonianza originale: Alfredo B.,
Pordenone
“Quello con la Cronogenetica è stato per me un incontro fortuito, ma anche quello che mi ha cambiato la vita in modo radicale. Gli incontri iniziali mi sono sembrati strani; dopo aver percorso strade anche molto diverse, l’approccio della Cronogenetica mi è parso subito spiazzante, a volte anche difficilmente comprensibile. E spiazzanti sono stati anche i risultati del lavoro fatto: immediati, evidenti e percepibili anche fisicamente, grazie ad un vero e proprio alleggerimento e riequilibrio della mia postura. È diventato subito un fatto normale il collegamento tra la singola seduta di Cronogenetica e l’immediato risultato conseguente. E, come nel domino, ai cambiamenti ottenuti dalle sedute si sono aggiunti gli altri, innescati dai primi, in una lunga catena di passi in avanti naturalissima e inesorabile, e liberatoria. Dal momento in cui ti diviene chiaro il funzionamento delle cose, apprezzi ancora di più il percorso che stai seguendo: il lavoro di pulizia e riequilibrio, e soprattutto di liberazione, ti permette di lasciare la vita che non ti appartiene e di guadagnare quella che invece fa per te. E questo processo io l’ho fin da subito percepito non tanto come un cambiamento radicale ma come una vera e propria rinascita. La Cronogenetica ha rivoluzionato la mia vita – lo posso dire senza esagerazione alcuna. Mi ha liberato di pesi non miei, ha cancellato traumi di cui non ero nemmeno a conoscenza, ha dato un ordine nuovo, naturale, duraturo alla mia vita, mi ha dato la possibilità di interrompere la catena di pesanti eredità che si sarebbe ripercossa anche su mia figlia, e su tutti quelli che verranno dopo di lei. Una rivoluzione, facile e naturale.”
"La RABBIA, la utilizzavo
sempre come
SCUDO difensivo negli eventi della vita!"
• Ho fatto due cicli di Cronogenetica: mi sono liberata di emozioni
e limiti che non erano miei.
• La prima a emergere è stata la rabbia. La conoscevo bene: era il mio scudo.
• Esplosiva, divorante, distruttiva. E sempre più frequente.
• Con Cronogenetica ho scoperto che non era mia: apparteneva al mio bisnonno paterno.
• Ci sono voluti mesi. Ma ora quella rabbia è libera. Ed è libera anche la mia vita.
• Oggi la rabbia si manifesta solo quando serve. Poi svanisce.
• Ho sciolto anche i contratti familiari inconsapevoli. Non ero io a firmarli.
• L’omertà dell’albero è caduta. È emersa la verità.
• Ho trovato le chiavi per aprire tutti i lucchetti.
• Cammino a braccia aperte. Senza
limiti. Senza argini.
Testimonianza originale: Valentina B.,
Udine
Nei due cicli di Cronogenetica che ho completato sono riuscita a liberarmi da tutte le emozioni e tutte le limitazioni mentali che non mi appartenevano perché arrivavano dalle esperienze dei miei antenati oppure da eventi passati, quando io ero troppo piccola per poterle elaborare. Ricordo come la prima emozione fosse stata la “rabbia”, che conoscevo molto bene, perché la utilizzavo sempre come scudo difensivo negli eventi della vita ed era in me così esplosiva che inceneriva tutto ciò, persone e cose, si trovassero attorno a me. Negli anni avevo continuato ad accumulare esperienze di rabbia senza riuscire a ridurne l’intensità e la frequenza. Con la Cronogenetica ho scoperto che la “rabbia” era di mio bis-nonno paterno e dopo averla pulita, anche se mi ci sono voluti dei mesi perché era decisamente radicata in me, ora, con molta gioia, l’ho lasciata andare. Non vuol dire che non provo più rabbia ma essa è circoscritta solo a ciò che accade in quel momento, quindi ha una limitata intensità e soprattutto durata perché si dissolve subito. Così è accaduto per tutte le altre emozioni e anche per le limitazioni mentali che sono emerse chiaramente dopo aver rimosso l’omertà che esisteva nella mia famiglia, dandomi così la chiara consapevolezza di quali contratti avevo siglato senza neppure conoscere gli eventi passati. Il percorso mi ha dato le chiavi per aprire i lucchetti di tutte quelle catene che mi bloccavano e mi impedivano di poter essere veramente me stessa. A distanza di un anno la Cronogenetica continua a lavorare dentro di me e a produrre i suoi benefici effetti e posso dire che oggi cammino a braccia aperte verso nuove esperienze senza limiti o argini. Vi auguro di cuore che questo cammino vi renda felici come ha reso felice me.
"Ora ho la mente più
libera.
Riesco a focalizzarmi sul mio percorso."
• Lavorando con i miei genitori anziani, ho sentito il bisogno di capire le mie origini.
• Ho ricostruito l’albero genealogico e scoperto il peso emotivo degli avi.
• Le loro emozioni irrisolte vivevano ancora in me.
• La Cronogenetica mi ha aiutato a sciogliere quei legami invisibili.
• Ora la mia mente è libera. Riesco a concentrarmi sui miei traguardi.
• La presenza di Mario e Domenica insieme è stata fondamentale: due sguardi complementari, una sola verità.
• Ho imparato a lasciare andare ciò che non mi fa crescere.
• Mi sento più centrata, più padrona della mia esperienza.
• Sono diventata meno critica, più aperta all’ascolto e alle differenze.
• Ho smesso di preoccuparmi per i miei genitori: ognuno il suo percorso.
• I sogni mi hanno mostrato il vissuto segreto dei miei avi.
• Gli obiettivi sono emersi da
soli. Ora la mia strada è chiara.
Testimonianza originale: Maria Amelia C.,
Roma
(D/1) Perché hai deciso di rivolgerti a CRONOGENETICA? [ R/1 ] L'incontro con Mario e Domenica è arrivato in un momento particolare. Occupandomi dei miei genitori, ormai molto anziani, sono emerse nuove domande riguardo alla mia vita e quindi una forte esigenza di capire meglio le mie origini, ricostruendo l'albero genealogico della mia famiglia. Ho sentito il bisogno di comprendere quale era il vissuto delle persone che mi hanno preceduto lungo la linea successoria, perchè in qualche modo percepivo che le loro esperienze hanno in seguito influenzato anche la mia vita (D/2) In che cosa, sostanzialmente, la tua vita è cambiata durante il percorso? [ R/2 ] Ho iniziato a conoscere i miei avi, soprattutto dal punto di vista delle loro emozioni e degli eventi che li avevano turbati. Ho sentito il legame con loro, ma anche quanto le loro emozioni mi creavano un peso, un qualcosa di non risolto e che dovevo finalmente sciogliere per progredire verso i miei personali traguardi. Ora ho la mente più libera, riesco a focalizzarmi sul mio percorso, pur facendo tesoro delle esperienze passate (D/3) Cosa hai pensato del fatto di avere due persone, maschio e femmina, a condurre la Cronogenetica? [ R/3 ] E' stato fondamentale. Le spiegazioni che ricevevo da Mario erano diverse, seppur allineate, da quelle di Domenica. Dicevano la stessa cosa ma evidenziando aspetti diversi, in totale armonia, rendendo l'interpretazione degli avvenimenti completa. (D/4) Nei rapporti con le altre persone, che cos'hai riscontrato di differente? [ R/4 ] Sono diventata più serena, lascio più facilmente andare ciò che non è utile alla mia crescita e non mi lascio turbare o influenzare dalle loro emozioni (D/5) Anche tu ti percepisci diverso? [ R/5 ] Assolutamente si, adesso sono più centrata e padrona della mia personale esperienza di vita (D/6) A livello affettivo hai riscontrato cambiamenti durante il percorso? [ R/6 ] Sono più comprensiva e meno critica, più disponibile all'ascolto e rispettosa delle diversità degli altri (D/7) Consiglieresti ad Amici e Familiari il percorso di CRONOGENETICA? [ R/7 ] Certamente, tutti dovrebbero avere il modo di ricostruire il proprio albero genealogico per scrollarsi di dosso ciò che non serve più per riuscire ad avanzare nella vita seguendo i propri obiettivi e sviluppando pienamente i propri talenti (D/8) L'esperienza onirica durante il percorso come l'hai vissuta? [ R/8 ] Con naturalezza, i sogni sono stati fondamentali per conoscere e capire il vissuto dei miei avi. (D/9) Cosa è cambiato nella tua famiglia di origine? [ R/9 ] Una volta compreso il disegno della mia famiglia, ho iniziato a prendere le giuste distanze dagli schemi e dalle dinamiche ormai consolidate entro cui si muove la mia relazione con loro. Ho iniziato ad approcciarmi diversamente con i miei genitori e a lasciarli trovare da soli le soluzioni ai loro problemi, senza preoccuparmi troppo e senza sentirmi più in colpa o insufficiente. (D/10) E' stato facile o complicato individuare i tuoi obiettivi ed attivarli? [ R/10 ] Sono emersi chiaramente, con naturalezza, facendomi finalmente capire la strada che intendo percorrere d'ora in avanti.
"Guardo mia madre e non sento
più
di dover essere io la sua mamma."
• Prima mi sentivo sbiadita, frammentata. Ora sono compatta,
solida, presente.
• Ho ritrovato il potere di muovermi, di decidere, di esserci tutta.
• Il rapporto con mia madre è cambiato. Non mi ferisce più come prima.
• Lei sente la mia forza. E ora mi rispetta.
• Non è più tutta colpa mia. Non è più tutta responsabilità mia.
• Non devo essere io il mezzo per la sua felicità.
• Ho smascherato i miei meccanismi protettivi. Ora li vedo, non mi dominano.
• Sto vicino agli altri, ma non mi carico più delle loro scelte o dei loro dolori.
• Voglio vivere la mia vita. Calarmici dentro. Sentire i miei talenti.
• Vedo dove migliorare. E mi sostengo. Non mi condanno più.
• Voglio avanzare. Per
realizzarmi davvero.
Testimonianza originale: Federica Y.,
Treviso
“Mi guardo indietro a mi vedo sbiadita, confusa, impaurita, oggi mi sento più compatta nelle mie energie, più solida, come se le mie parti le potessi muovere tutte insieme, come se ora avessi il potere in me di muovermi e di decidere. Il mio rapporto con mia madre è migliorato. Sento ora che c’è più un rapporto paritario, che non le do più così tanto potere di ferirmi. Lei percepisce ora la mia forza e mi porta rispetto per questo. Dentro di me non sento più di dover essere io sua mamma. Compassione sì e tenerezza, un grande desiderio di aiutare, ma ora non è più “tutta colpa mia” o “tutta responsabilità mia”. So e sento che non devo essere io il veicolo perché lei trovi la sua felicità. In generale, sono più consapevole dei miei meccanismi “protettivi”, collegati da qualche filo sottile ai miei sensi di colpa e alle mie paure di non fare abbastanza. Ora sento di esserci per le persone a me vicine, ma non prendo più la responsabilità per la loro vita, o le loro scelte, o la loro felicità. Sento di voler vivere la mia vita, di calarmici dentro, di scoprire poteri, forze e talenti miei. Mi guardo e sento che ora posso imparare, e progredire. Voglio avanzare! Molto c’è ancora da imparare, ma vedo dove posso migliorare e non mi condanno, mi sostengo nell’andare oltre. Che si realizzino i miei obiettivi, perché io possa realizzare me stessa! Grazie Mario, grazie Domenica, grazie Universo.“
"Ho polverizzato la mia grave
DEPRESSIONE
e sono RIPARTITA!"
• Dopo anni di depressione, ero sopravvissuta… ma svuotata, inerme, spezzata.
• Poi ho incontrato Cronogenetica. E qualcosa si è acceso subito.
• Ho capito il senso del mio malessere. Ma soprattutto: l’ho superato.
• Non è stato solo comprendere. È stato evolvere. Trasformare. Ripartire.
• Sentivo che questo non era un percorso qualsiasi. Era esattamente quello giusto.
• Ora sono padrona di me stessa. Totalmente.
• Ho disintegrato ciò che mi teneva bloccata. Con lucidità, non con lotta.
• Credevo fosse un obiettivo inarrivabile. E invece… era possibile.
• Cronogenetica non è una
terapia: è una ri-nascita consapevole.
Testimonianza originale: REBECCA M.,
Cremona
Nel settembre di due anni fa, dopo una grave depressione durata alcuni anni, dalla quale ero parzialmente uscita riportando a casa la pelle come da una guerra, ero sì sopravvissuta, ma ero inerme, invalida, insufficientemente viva. In quel preciso momento ho incontrato Cronogenetica. Subito dalle prime sedute ho capito di avere intrapreso un cammino straordinario che ha cambiato letteralmente la mia vita, non solo comprendendo le ragioni di tutto il mio malessere ma, cosa inaspettata, le ho evolute e superate in una parola sono RIPARTITA! A cosa serve una terapia se non a quello!?! Ora, concluso il percorso, posso dire con grandissima gratitudine che, polverizzare con consapevolezza tutto ciò che ci tiene bloccati e ripartire verso una vita nuova, totalmente padroni di sé, è un obbiettivo spesso ritenuto inarrivabile, ma con Cronogenetica perseguibile!
"È successo un MIRACOLO:
mi sono riconciliata con mio PADRE!"
• All’inizio ero perplessa. Poi i
sogni hanno cominciato a parlarmi.
• I sogni coincidevano esattamente con ciò che affrontavamo nelle sedute.
• E poi… è successo qualcosa di imprevedibile: mio padre.
• Mi ha consolata. Non mi ha più aggredita. Un miracolo.
• Oggi potrei perfino vivere con lui. L’impossibile è accaduto.
• In sogno, mio padre è diventato il mio psicologo. E ho capito: stavolta era lui a curare me.
• Ho perso il lavoro… ma non mi sento persa. Anzi.
• Mi sento piena di vita, come rinata ieri.
• Ora è tutto un foglio bianco. E io posso scrivere la mia vera vita.
• So cosa voglio. So cosa
voglio davvero.
Testimonianza originale: Maddalena C.,
Modena
“Per quel che riguarda il mio percorso di Cronogenetica che vi devo dire? Mi sono trovata bene, mi è piaciuta l’esperienza anche se all’inizio ero molto titubante e perplessa. Poi, man mano che andavamo avanti, è stata soprattutto l’analisi dei sogni e quanto questi fossero collegati a ciò che avevamo affrontato nelle sedute, a rendermi sempre più curiosa del cammino. Posso dirvi che sono successi anche miracoli imprevedibili, come LA RICONCILIAZIONE CON MIO PADRE, e per quel che posso vedere ora, è cosi! Addirittura potrei vivere con lui adesso. Nel mio ultimo sogno mio padre mi veniva proposto come psicologo, questo strano evento mi ha fatto intuire che in questa mia particolare situazione, questa volta sarebbe stato lui a curarmi e infatti, LUI mi ha “consolata”, invece di aggredirmi come al solito. Insomma io li chiamo miracoli. Anche la circostanza che non mi senta AFFATTO, AFFATTO perduta per aver perso il lavoro, ma anzi! Mi sento piena di energia, come nata ieri per la prima volta, come se adesso fosse tutto un foglio bianco su cui posso scrivere la mia vera vita, quello che voglio fare, quello che VOGLIO FARE DAVVERO! Grazie ciao, a presto”
"Dopo poco più di un ANNO
dall’INIZIO
della Cronogenetica, ASPETTAVO due GEMELLI!"
• Avevo già fatto altri percorsi… ma qualcosa restava irrisolto.
• Vivevo un senso costante di tristezza e incompiutezza.
• Il desiderio di diventare madre si scontrava con il tempo che passava e il corpo che non rispondeva.
• Poi ho iniziato Cronogenetica. Dopo un anno… aspettavo due gemelli.
• Ma non è stato solo un risultato. È stato un cambiamento profondo.
• Ho scavato a fondo nella mia genealogia, con strumenti nuovi e lucidi.
• Ho capito. Ho lasciato andare. Mi sono liberata.
• Ho iniziato a vedere la vita con i miei occhi, non più con quelli dell’albero.
• Sono diventata madre. Ma anche protagonista della mia vita.
• E tutto questo con la forza
dolce e determinata di Domenica e Mario.
Testimonianza originale: Antonella B.,
Pordenone
Ho conosciuto Domenica e Mario su consiglio di un’amica. Avevo già fatto dei percorsi personali con buoni risultati, ma dentro di me c’era sempre qualcosa rimasto irrisolto, un’irrequietezza e un senso di incompiuto e di tristezza che non ero mai riuscita a superare completamente. Senza contare che in quel momento il desiderio mio e del mio compagno di diventare genitori tardava a realizzarsi con un conseguente senso di frustrazione e sconforto. Dopo poco più di un anno dall’inizio del percorso aspettavo due gemelli che hanno reso la nostra vita piena di gioia. Al di là di aver potuto realizzare questo sogno, grazie al lavoro fatto insieme, che era poi il motivo principale che mi ha portato a Cronogenetica, devo dire che il percorso è stato davvero ricco e appagante. Aver scavato nella mia famiglia a fondo e con il loro aiuto aver potuto COMPRENDERE tutta una serie di situazioni mi ha resa una persona più leggera e soprattutto LIBERA. E questo non ha prezzo. Ho potuto finalmente guardare la vita con i miei occhi, in maniera autentica e incondizionata. Questo mi ha portato dove sono oggi, finalmente mamma e finalmente protagonista del mio cammino. Un grazie di cuore a Domenica e Mario che con delicatezza e la giusta determinazione mi hanno tenuta per mano lungo tutto il percorso. Immensa gratitudine!
"Non sono più RISUCCHIATA
nella Paura del RIFIUTO!"
• Prima vivevo un pessimismo cosmico costante. Ora mi sento più leggera, senza zavorra.
• Sul lavoro ho smesso di controllare tutto. “Vivi e lascia vivere.” Funziona.
• Sto incontrando uomini interessanti. E non mi perdo più nel coinvolgimento emotivo.
• Riconosco i vecchi meccanismi. Ma ora non mi dominano.
• Non mi faccio più risucchiare dalla paura del rifiuto.
• Ho acquisito morbidezza nella risolutezza. Una forza senza rigidità.
• Comunico meglio. Parlo chiaro. Con gentilezza.
• Ho tracciato obiettivi a 6 mesi. E ci sto lavorando davvero.
• È solo l’inizio. Ma finalmente
ho iniziato a camminare.
Testimonianza originale: Emma S., Prato
“Psicologicamente mi sento come alleggerita di una zavorra e caratterialmente non soffro più di un costante pessimismo cosmico. Sul lavoro applico il “vivi e lascia vivere” e sto avendo un riscontro molto positivo. Sto anche incontrando dei personaggi maschili interessanti che sono un’ottima occasione per confrontarmi con l’altro sesso e riesco a vivere queste situazioni con un atteggiamento diverso, molto consapevole dei meccanismi sia vecchi che nuovi e questo mi permette di pormi in modo più distaccato senza iper-coinvolgimenti emotivi che offuscano la mia coscienza. Sono sorpresa di come riesco a destreggiarmi e non venire più risucchiata nel vortice della paura del rifiuto. Direi che ho acquisito una certa morbidezza nella risolutezza, smussato gli angoli aguzzi e ho migliorato molto l’aspetto della comunicazione verbale e, last but not least: ho individuato gli obbiettivi a 6 mesi e mi sto impegnando! Quello di cui sono cosciente è solo la punta di un iceberg, ma d’altronde un lungo viaggio inizia sempre con piccoli passi. Un saluto cordiale e un abbraccio con un grazie speciale.”
"La Verità è che non c’è
Fretta,
il Tempo per l’anima è l’eternità."
• La Cronogenetica non è un cerotto. È ritorno a casa.
• Non devo diventare un Raggio d’Amore. Lo sono già.
• Il dolore? Solo una copertura grigia. La natura l’ha previsto come opportunità.
• Per la prima volta non seguivo un maestro. Seguivo me stesso.
• Ogni seduta mi riportava al centro. Alla mia verità.
• Nessuna tecnica, nessuna forzatura. Solo ascolto attivo del mio inconscio.
• Il vero cambiamento avviene tra una seduta e l’altra, nel tempo silenzioso.
• Mario e Domenica non invadono. Accompagnano. Con premura e rispetto.
• Non ci sono emozioni “negative”. Solo passaggi necessari per l’arcobaleno.
• Serve maturità per affrontarlo.
Ma quando arrivi “a cottura”… inizia la vera
costruzione.
Testimonianza originale: Gioele Z., Ancona
“La Cronogenetica per me è guarigione, la vera guarigione. Non si tratta di ferite e cerotti, non si tratta di uno sciroppo per l’anima. Sono semplicemente Io, la mia interiorità, l’essere infinito che sono sempre stato, che sempre sarò.. e che decide di prendere la strada di casa. Effettivamente non vado da nessuna parte, non posso diventare un Luminoso Raggio d’Amore perché già lo sono, dentro di me ed in profondità; ognuno di noi lo è. Questo raggio è coperto da una densa coltre grigia che gli impedisce di risplendere in tutta la sua bellezza: l’assoluta non ingenuità della natura ha disposto ogni dettaglio dell’esistenza in modo da rendere ogni difficoltà una meravigliosa opportunità. Una delle opportunità a cui mi sto riferendo è proprio la Cronogenetica. Per la prima volta nella mia vita ho assistito ad una graduale guarigione dove non ero un passivo spettatore che recepiva e metteva in pratica gli insegnamenti di un maestro o di una precisa tecnica, ma sono stato messo di fronte alla Verità, la Mia personale verità. Sono stato completamente re-indirizzato verso me stesso alla ricerca di profonde e personali risposte riguardo al mio Essere. La bellezza di tutto ciò è che non mi è stata indicata nessuna Via, non mi è stato chiesto di sacrificare nulla della mia vita, mi è stato soltanto chiesto di restare all’ascolto nella veglia e nel sonno dei messaggi provenienti da Me. E’ senz’altro molto bello e ha del magico l’incontro che avviene una volta al mese con Mario e Domenica, eppure la vera crescita, il vero cambiamento accade quando si è soli e partecipi del proprio vivere, del proprio comprendere, rimanendo consapevoli delle proprie azioni. E questo avviene in quel mese che separa una seduta dall’altra, che è il tempo assolutamente necessario per il nostro inconscio. Quest’ultimo è un terreno in cui bisogna muoversi come ospiti pieni di premure, con delicata attenzione… ed è proprio questo l’atteggiamento di Mario e Domenica. Non c’è assolutamente invasività da parte degli operatori della Cronogenetica, non c’è costrizione. Viene lasciata completa libertà di scelta, evapora ogni obbligo e non vengono messe in scena delle forzate e presunte responsabilità del paziente, nulla di tutto ciò. La verità è che non c’è fretta, il tempo per l’anima è l’eternità. E’ per questo motivo che ogni seduta, ogni sogno, ogni parola, ogni domanda, ogni azione è una scelta consapevole. La scelta di voler cambiare. Per questo penso che non sia adatto a tutti quanti. Ci sono tante persone che hanno ancora un gran bisogno delle loro “emozioni negative” perché sono completamente identificate in loro, e forse è per questo motivo che non mi piace molto quest’ultimo termine. Non considero “negative” delle emozioni per le quali, soltanto grazie ad esse, può maturare un vero interesse per la salute della propria persona. Per apprezzare un incantevole arcobaleno, bisogna aver prima passato il temporale. E poi c’è gente che, come me è arrivata “a cottura” ed è desiderosa di non farsi guidare più nella vita dai propri errori passati, ma di iniziare a costruire coscientemente un luminoso, gioioso futuro ricolmo di speranza.”
"Un RISULTATO Tangibile è
stato
l’AUMENTO dei Pazienti!"
• Dopo ogni seduta, l’energia cambiava. E i rapporti familiari diventavano più sereni.
• Ho iniziato ad appassionarmi ai trattamenti. Ogni volta di più.
• Ho scoperto storie dei miei avi che avevo ignorato per disinteresse. Un errore di riconoscenza.
• Un effetto concreto? L’aumento dei pazienti nel mio studio. Ancora prima di finire il percorso.
• Anche mia madre ha fatto il percorso “dei nove mesi”. Lei, che non sarebbe mai salita su un aereo.
• Ora è volata fino in Australia. Lei stessa parla di miracolo.
• La Cronogenetica non si limita all’individuo: espande equilibrio in tutta la rete familiare.
• Grazie a Mario e Domenica per
il lavoro profondo ma silenzioso, che spesso resta
non riconosciuto.
Testimonianza originale: Mircea M.,
Pordenone
“Ad ogni seduta mi rendevo conto che la mia energia cambiava e che i rapporti con i famigliari, ma non solo, evolvevano verso un equilibrio insperato prima (o, se vogliamo dire, verso un rapporto sereno). Oltre a ciò, l’entusiasmo per i trattamenti aumentava di volta in volta. Questo mi ha permesso anche di conoscere molto meglio le storie dei miei avi, quantomeno dei nonni e bisnonni; cosa che avevo trascurato per disinteresse, commettendo un grande errore di riconoscenza. Un risultato tangibile è stato l’aumento dei pazienti, ancor prima della fine del percorso; anche se ciò è coinciso con l’acquisizione di un specifico titolo di studio abilitante per la mia attività professionale. Posso inoltre testimoniare che mia madre, che ha fatto il percorso “dei nove mesi”, ha superato le paure innate in lei a tal punto che il suo primo viaggio in aero ha avuto come destinazione l’Australia. Se considero che aveva giurato che non avrebbe mai volato posso, senza ombra di dubbio, riconoscerlo come un “semi-miracolo”! Grazie Domenica e Mario per il vostro grande ed importante lavoro rivolto al benessere ed alla serenità delle persone e, di conseguenza, alla società; anche se a volte non adeguatamente ricompensato.”