ALBERO GENEALOGICO E LE ENTUSIASMANTI MOTIVAZIONI PER CREARE IL TUO
Cominciamo a parlare
dell’Albero Genealogico
con una piccola fiaba
Il Segreto dell'Albero Narrante
C'era una volta in un bosco incantato
un albero straordinario chiamato "Albero Narrante".
Le sue foglie erano fatte di pagine di libri antichi,
i rami raccontavano storie millenarie
e le radici erano intrecciate con i nomi
delle famiglie del mondo intero.
Ogni notte, quando la luna illuminava il bosco,
l'Albero Narrante si svegliava
e cominciava a raccontare le sue Storie.
Rievocava storie di coraggio, di avventure fantastiche
e di riti magici persi nella notte del mondo.
Ma c'era qualcosa di molto particolare
in questa Pianta Millenaria:
conservava la storia di tutte le famiglie del mondo.
Un giorno, un piccolo elfo curioso
chiamato “Nomijlvel”
decise di avvicinarsi all'Albero Narrante.
"Perché sei così speciale?" chiese l’elfo,
guardando le foglie che brillavano sotto la luce lunare.
L'Albero sorrise e disse: "Io sono l'Albero delle Storie
perché porto con me il segreto di tutte le famiglie.
Ogni foglia rappresenta un racconto,
ogni ramo una generazione
e ogni radice un legame speciale
tra tutte le persone che vivono sulla terra."
"E tu conosci il mio posto in queste storie?"
chiese Nomijlvel, curioso.
"Ogni famiglia ha un albero proprio,
un albero genealogico,"
rispose l'Albero Narrante. "Il tuo albero genealogico
è come la mappa della tua famiglia.
Ti mostra da dove vieni, chi sono stati i tuoi antenati
e quale sia la tua storia unica."
Nomijlvel si illuminò di gioia.
"Vuoi dire che posso trovare la mia storia
e quella della mia famiglia?" chiese entusiasta.
"Sì," rispose l'Albero. "Esplorando il tuo
albero genealogico, scoprirai tanti racconti
meravigliosi su chi erano i tuoi nonni,
bisnonni e tutti gli altri che ti hanno preceduto.
E saprai quanto sei speciale
perché fai parte di una storia lunga e bellissima."
Da quel giorno, Nomijlvel decise di
intraprendere un viaggio
alla ricerca della sua storia familiare.
Attraverso le pagine dell'Albero Narrante,
scoprì le storie avventurose dei suoi antenati
e capì quanto fosse importante custodire
e tramandare quel prezioso intreccio di storie.
E da allora, ogni notte, l’elfo si sedeva accanto
all'Albero Narrante e ascoltava incantato
le storie meravigliose che il suo albero genealogico
gli aveva regalato.
Ci sono tante
motivazioni entusiasmanti
per interessarti a creare
il tuo albero genealogico!
- La prima è Comprendere la tua Origine ed entrare in connessione con le tue Radici:
- L’identità si genera in maniera corretta nel tuo Senso di Appartenenza.
- Esplorare la storia familiare può aiutarti a comprendere meglio chi sei, da dove vieni e quali sono le tue origini.
- L'esplorazione delle radici attraverso la storia dei tuoi antenati ti permette di radicarti in una storia più ampia della tua Esistenza e di connetterti con la cultura della propria famiglia
- La seconda è Identificare i tuoi Valori e Apprezzare le Tradizioni da cui provieni:
- Recuperare le storie dei tuoi avi ti permette di riscoprire da dove arrivano i valori, le tradizioni e le usanze della tua famiglia.
- Questo nuovo incontro con la tua origine può influenzare positivamente la tua identità odierna e i nuovi valori in cui credi.
- Anche scoprire le esperienze e le sfide affrontate dai tuoi antenati può offrirti prospettive preziose sulle tue sfide attuali e sull'affermazione dei valori fondamentali.
- La terza è la scoperta di Racconti Inusitati e la conservazione della Storia Familiare:
- Quando ricevi e documenti le storie dei tuoi Avi puoi preservare questo patrimonio prezioso per le generazioni future.
- Quando ti rendi aperto a questo tipo di conoscenza è molto facile scoprire storie davvero Emozionanti: racconti avvincenti di coraggio, amore o successo all'interno della tua famiglia.
- Esplorando la genealogia, scoprirai come la storia familiare sia intrecciata con gli eventi storici globali.
- La quarta sono i Legami Intergenerazionali:
- L'albero genealogico ti mostra i legami che uniscono le generazioni passate alle presenti, ti aiuta a stabilire connessioni emotive e a comprendere meglio la catena di eventi che ha condotto alla tua esistenza.
- Le tue domande sull'albero genealogico possono attivare la coesione della famiglia, incoraggiando il dialogo e lo scambio di informazioni tra i membri.
- Puoi trovare parenti lontani o scoprire relazioni con persone che non sapevi di avere e questo attiva la memoria emozionale del tuo clan.
- La quinta è Comprendere la Lealtà Familiare del Tuo Albero che DEVI onorare:
- Costruire l'albero genealogico può essere una sfida appassionante, e completarlo ti può donare una grande soddisfazione.
- Ma la cosa più importante che puoi scoprire è l’origine di molti eventi emozionali che hanno influenzato e modificato le scelte e la direzione delle vite dei tuoi Antenati
- Non tanto le informazioni Mediche e Genetiche della loro salute, ma il loro “vissuto” emozionale; i conflitti che hanno dovuto subire, gli eventi improvvisi che hanno deviato la loro storia.
Che tu sia mosso dalla curiosità,
dalla ricerca delle tue radici
o dalla volontà di preservare
la storia della tua famiglia,
costruire il tuo albero genealogico
può essere un'esperienza
appassionante e significativa.
Riconoscere il valore
dell'eredità culturale e
dei successi degli antenati
può anche ispirare un senso di gratitudine
e responsabilità nel preservare
e valorizzare quel patrimonio.
La storia della
Ricerca Genealogica
e dell'Albero Genealogico
Origine dei Cognomi
che definiscono la Famiglia in Italia:
Nel Mondo Romano:
1. Nome Personale: Nell'antica Roma, il nome di una persona consisteva di tre parti: il praenomen (nome proprio), il nomen (nome della gens o famiglia) e il cognomen (soprannome distintivo di una parte della gens).
2. Necessità di Identificazione: L'aumento della popolazione e la complessità delle interazioni sociali hanno reso necessaria la distinzione tra persone con lo stesso nome. I cognomina diventarono cruciali per differenziare gli individui.
Medioevo e Formazione dei Cognomi:
1. Cambiamenti Sociali: Durante il Medioevo, la struttura sociale cambiò radicalmente con l'ascesa del feudalesimo e l'incremento delle città.
2. Professioni e Luoghi: I cognomi spesso derivavano dalla professione (es. Ferrari per i fabbri), dal luogo di provenienza (es. Milano, Lombardo), dalle caratteristiche fisiche (es. Rossi per i capelli rossi) o da avvenimenti significativi (es. Battaglia per la partecipazione a una battaglia).
Strutturazione della Famiglia nel Medioevo:
1. Nucleo Familiare: La famiglia medievale spesso consisteva di un nucleo ampio, inclusi non solo i genitori e i figli, ma anche parenti allargati e servitù.
2. Ruolo Sociale: La famiglia era l'unità di base per la vita sociale ed economica, con ruoli ben definiti per ciascun membro. I cognomi talvolta riflettevano lo status sociale della famiglia e potevano essere un indicatore del potere o della ricchezza.
3. Eredità e Successione: L'eredità delle proprietà e dei titoli era un elemento cruciale e portava spesso a dispute e conflitti. I cognomi potevano essere ereditati o cambiare nel corso del tempo, spesso a causa di matrimoni, adozioni o altre circostanze.
Prima del Concilio di Trento
(1545-1563)
la registrazione dei battesimi,
dei matrimoni e dei decessi in Italia
non era uniforme e organizzata
come avvenne successivamente.
La registrazione dei battesimi,
matrimoni e decessi esisteva in varie forme,
spesso senza uniformità o regolamentazione.
Le parrocchie avevano registri locali,
ma la documentazione poteva essere
disomogenea, irregolare o persino assente
in alcune aree.
La registrazione non era obbligatoria ovunque
e la qualità e la completezza dei registri
dipendevano dalla pratica locale.
I documenti erano conservati localmente
e potevano essere soggetti a deterioramento
o perdita nel corso del tempo.
Dopo il Concilio di Trento:
Standardizzazione e Obbligatorietà:
Il concilio pose l'attenzione sull'importanza
della registrazione di battesimi,
matrimoni e decessi.
La Chiesa cattolica, in seguito al concilio,
mise in atto regole e standard uniformi
per la registrazione in tutta l'Italia.
Le parrocchie crearono archivi ecclesiastici
centralizzati per conservare e gestire i registri,
garantendone la conservazione
e l'accesso futuro.
Alcuni registri parrocchiali risalgono a prima
del Concilio di Trento.
Si ha notizia, infatti, di alcune fonti riguardanti
le trascrizioni dei battesimi
che risalgono al 1379 a Gemona,
al 1381 a Siena,
al 1428 a Firenze
e al 1459 a Bologna.
I registri parrocchiali divennero obbligatori nel 1563, per quanto riguarda battesimi e nozze, e nel 1614 per i decessi.
È solo infatti nel 1614 che la Santa Sede
regolamentò le norme per la
compilazione di detti registri.
STATUS ANIMARUM
(una fonte incredibile
per il Tuo Albero Genealogico)
Gli Status Animarum (stati delle anime)
erano dei registri che, in seguito al
Rituale Romanum del 1614
i parroci erano tenuti
a compilare regolarmente:
in essi erano registrati dati anagrafici
e religiosi dei parrocchiani,
nonché le professioni svolte
e le proprietà. Dati utili ai fini
della determinazione della decima
(decima parte della ricchezza)
da versare alla parrocchia;
pertanto gli stati animarum
possono essere considerati una sorta
di censimento organizzato
della popolazione.
Gli stati delle anime venivano
redatti dai parroci di solito
in occasione delle benedizioni pasquali:
essi pertanto registravano i parrocchiani
per nuclei familiari
secondo l'itinerario delle visite.
Generalmente di ciascun parrocchiano
sono riportati nome e cognome,
età e la condizione rispetto ai sacramenti
della confessione, comunione e cresima
(questi venivano indicati mediante
apposizione di segno grafico "+"
o abbreviazione - C. op. Conf., Com., Ch.).
Si conservano spesso negli archivi
parrocchiali di pertinenza,
quando esistenti, tra i libri parrocchiali
(libri dei battezzati, libri dei matrimoni,
libri dei defunti ecc.);
nei casi di parrocchie soppresse
o accorpate, la loro conservazione
è affidata agli archivi diocesani.
L'Albero genealogico in Italia
Prima dell'Unità d'Italia, l'Italia era
composta da vari stati indipendenti
e ciò portava a una mancanza di uniformità
nell'amministrazione dei registri
della popolazione.
L'unità nazionale, avvenuta nel 1861,
comportò uno sforzo per standardizzare
e organizzare i registri anagrafici
in un sistema unificato.
Ecco una panoramica della storia
dell'anagrafe italiana prima e dopo l'Unità:
Prima dell'Unità d'Italia:
Variazioni Regionali:
• Diversità di Pratiche: Ogni stato italiano aveva le proprie leggi e pratiche per la registrazione della popolazione, creando disomogeneità e mancanza di uniformità nei registri anagrafici.
• Registri Locali: Le informazioni sulla popolazione erano tenute a livello locale, spesso nelle parrocchie o negli uffici comunali.
• Codice Napoleonico: Durante l'occupazione napoleonica, furono introdotte leggi per la registrazione della popolazione che influenzarono alcuni stati italiani. Queste leggi introdussero concetti moderni di registrazione civile. È Napoleone che introduce lo stato civile in Italia a partire dal 1804 (tranne in alcune regioni come la Sardegna, la Sicilia o il Trentino Alto Adige).
Dopo l'Unità d'Italia:
All'unità d'Italia, anche lo stato civile
viene unificato. A partire dal 1865,
si parla di stato civile italiano.
Leggi sull'Anagrafe:
• Legge 8 giugno 1865, n. 2359: Questa legge introdusse il registro di stato civile in Italia, stabilendo l'obbligo di registrare nascite, matrimoni e morti.
• Legge 21 dicembre 1865, n. 377: Questa legge istituì l'ufficio centrale di statistica presso il Ministero dell'Interno, con l'incarico di raccogliere e pubblicare i dati demografici.
Si lavorò per standardizzare i modelli dei registri e le procedure di registrazione in tutto il paese, introducendo una struttura più uniforme per l'anagrafe. Si iniziò a centralizzare i registri anagrafici, passando da un sistema prevalentemente locale a un sistema più nazionale.
Leggi Successive:
• Legge 3 luglio 1939, n. 1089: Questa legge modificò e integrò la legislazione precedente sull'anagrafe.
• Legge 15 marzo 1968, n. 148: Introdusse ulteriori modifiche e aggiornamenti nel sistema anagrafico italiano.
Se desideri fare delle ricerche
prima del 1804, bisogna consultare
gli Archivi Parrocchiali.
Ecco alcune fonti e registri che potrebbero
essere consultati per la ricerca del Tuo
Albero Genealogico di lunga durata:
1. Archivi Ecclesiastici: I registri battesimali, di matrimonio e di morte delle parrocchie sono tra le fonti più antiche disponibili. Tuttavia, la loro esistenza e conservazione possono variare considerevolmente da luogo a luogo e possono risalire solo a un certo periodo storico.
2. Archivi Comunali e di Stato: Gli archivi delle amministrazioni comunali e di stato possono contenere registri civili, documenti di censimento, elenchi di proprietà e altri documenti che potrebbero fornire informazioni sulla famiglia.
3. Archivi Notarili: Gli atti notarili, come testamenti, contratti di matrimonio, compravendite di terreni e altri documenti legali, potrebbero contenere dettagli sulla famiglia.
4. Archivi Nobiliari: Per famiglie nobili, gli archivi nobiliari potrebbero contenere documenti che tracciano la genealogia della famiglia nobiliare nel corso dei secoli.
5. Archivi Online e Risorse Digitali: Esistono anche risorse online come archivi digitalizzati, database genealogici e servizi di ricerca genealogica che potrebbero facilitare la ricerca. Tuttavia, le informazioni disponibili online potrebbero essere limitate per periodi così remoti.
Se vuoi crearti il tuo Albero Genealogico Ecco alcuni dei principali servizi disponibili online e sul mercato:
- Ancestry: Uno dei servizi più noti nel settore della ricerca genealogica. Offre accesso a una vasta gamma di record storici, database genealogici e strumenti per costruire l'albero genealogico.
- MyHeritage: Un altro servizio popolare che fornisce accesso a record genealogici, DNA testing e strumenti per la costruzione dell'albero genealogico.
- FamilySearch: È un servizio gratuito gestito dalla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, che offre un ampio archivio di record genealogici, accessibile online.
- Legacy Tree Genealogists: Un'agenzia professionale di ricerca genealogica che fornisce servizi personalizzati, comprese ricerche approfondite e supporto esperto nella costruzione dell'albero genealogico.
- American Ancestors: Offre accesso a una vasta collezione di record genealogici principalmente centrati sugli Stati Uniti, ma offre anche servizi di ricerca approfondita.
- Findmypast: Un altro servizio che offre accesso a una varietà di record storici e strumenti per la ricerca genealogica.
- ProGenealogists: Un team di professionisti che fornisce servizi di ricerca genealogica personalizzata e assistenza nella costruzione dell'albero genealogico.
- Genealogists.com: Offre servizi di ricerca genealogica personalizzati e supporto esperto per la tracciatura dell'albero genealogico.
Studi Accademici sull'Albero Genealogico:
• "Family Trees: A History of Genealogy in America" di François Weil: Esplora la storia della genealogia e degli alberi genealogici in America.
• "The Oxford Handbook of Names and Naming" Hanks, Patrick and Hodges, Flavia: Affronta il tema dei nomi e delle genealogie, offrendo una panoramica di come le identità siano state costruite storicamente attraverso i nomi di famiglia e i loro significati.
• "The Genealogist's Handbook" di Raymond S. Wright III: Fornisce un'ampia guida pratica alla ricerca genealogica, inclusi aspetti storici.
La RICERCA dell’Albero Genealogico nel Mondo:
La ricerca dell'albero genealogico
è una pratica diffusa in molti paesi
e culture in tutto il mondo,
alimentata da diverse motivazioni culturali
e storiche. Alcuni paesi e culture
sono particolarmente noti
per la loro forte tradizione
nella ricerca delle proprie radici:
Regno Unito e Irlanda:
• Genealogia Familiare: Questi paesi vantano una lunga tradizione nella ricerca genealogica. I registri delle parrocchie, i censimenti e altri documenti storici sono ampiamente utilizzati per tracciare l'albero genealogico.
Germania:
• Documentazione Meticolosa: La cultura tedesca è conosciuta per la sua attenzione ai dettagli e alla documentazione. I registri parrocchiali, i certificati di nascita e matrimonio sono fonti comuni per la ricerca genealogica.
Paesi Scandinavi:
• Registri Dettagliati: Paesi come Svezia, Norvegia e Danimarca mantengono registri eccellenti, utili per la ricerca genealogica. La precisione dei documenti storici agevola la tracciatura delle linee di discendenza.
Stati Uniti:
• Ricerca Genealogica Popolare: Con una popolazione molto diversificata, molte persone negli Stati Uniti cercano le proprie radici attraverso database online, archivi locali e organizzazioni dedicate alla genealogia.
Messico:
• Cultura della Genealogia: Il Messico ha una lunga tradizione nella genealogia, con famiglie che mantengono documenti storici dettagliati. La ricerca genealogica è spesso associata alla storia familiare e alla nobiltà.
Brasile:
• Crescente Interesse: Negli ultimi anni, c'è stato un crescente interesse per la ricerca genealogica nel Brasile, con una maggiore accessibilità a fonti di informazioni storiche.
Cina:
• Genealogie Familiari Storiche: La cultura cinese tradizionalmente teneva traccia delle genealogie familiari attraverso registri dettagliati. Anche oggi, molte famiglie mantengono tali documenti.
Giappone:
• Koseki: Il sistema di registrazione familiare giapponese, chiamato koseki, documenta dettagliatamente la storia delle famiglie e ha una grande importanza sociale.
Israele:
• Ricerca delle Radici Ebraiche: Molte persone in Israele si dedicano alla ricerca delle proprie radici ebraiche, spesso utilizzando fonti come registri rabbinici, documenti storici e testimonianze familiari.
Motivazioni Comuni:
In tutti questi paesi e culture,
le motivazioni per la ricerca
dell'albero genealogico possono variare,
ma spesso includono il desiderio
di comprendere meglio la propria identità
preservare la storia familiare
e connettersi con le radici culturali
e storiche.
In sostanza, la ricerca
dell'albero genealogico
è una pratica diffusa
in molti angoli del mondo,
spesso alimentata dalla curiosità umana,
dal desiderio di connessione
con le radici culturali e dalla volontà
di preservare la storia familiare
per le generazioni future.
E per concludere questo articolo
ecco dei Film che possono ispirarti
su questo argomento
e farti decidere di creare il tuo
Albero Genealogico
- Eternité di Anh Hung Tran 2016
(tre generazioni di donne che danno alla loro famiglia la dimensione dell’eternità)
- The Affair Where does it end Cinque stagioni 6 episodio Rivelazioni. Uno dei protagonisti incontra un epigenetista che studia i traumi di una grande famiglia che si trasmettono di generazione in generazione
- The LOST VALENTINE di Darnell Martin – 2011 Un giornalista indaga negli archivi e raccoglie i ricordi per rintracciare un soldato scomparso nel 1943
- OUTLANDER 3 stagioni episodi 4 e 5 le persone che vivono nel 1968 cercano uno scozzese che ha vissuto nel 1756. Archivi penitenziari scozzesi
- COCO di Lee UnKrich, Adrian Molina – 2017. Segreti di famiglia rivelazioni e ricerche